Nymphahri: l'unione tra magia e mech

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Due universi particolarmente simili per le piattaforme su cui sono creati, in verità due giochi online ambientati in maniera molto differente, che hanno alla base due concezioni opposte. Stiamo parlando di League of Legends e Overwatch, con i personaggi di Ahri e D.Va. La prima è una volpe dei boschi di Ionia, legatasi ad un’entità che l’ha resa umana; la seconda è un mech molto agile e potente.

A interpretarli è Sara Ottolini, in arte Nymphahri, uno splendido gioiello laziale, qui ritratta negli splendidi e meravigliosi scatti di una grande fotografa, già famosa e conosciutissima dell’ambiente: Sara Poli, in arte Triade Photo, un’artista d’eccezione dal grande talento. Nomi noti nel panorama dei cosplayer, dotati di grande passione e voglia di fare, capaci di grandi performance di alto livello, emozionanti oltre ogni misura e in grado di far sognare il grande pubblico.

Il nome Nymphahri, è oramai divenuto una sorta di istituzione per alcuni internauti appassionati del settore, dopotutto, la strada di quest’artista, è da conservare gelosamente in un diario: «Mi sono appassionata ai Cosplay grazie a delle foto al riguardo che vidi su internet anni fa – si evince dalle dichiarazioni di questo fenomeno centro italiano – quando ero ancora una bambina e avevo 10 o 11 anni. Anche se è da molto che frequento le fiere, ho iniziato a dedicarmi più seriamente a questo meraviglioso hobby solamente dalla scorsa estate 2016.».

È difficile non innamorarsi a prima vista dei suoi lavori, aiutata da madre natura, ha sempre avuto modo di presentare lavori prestigiosi. Tuttavia, il suo animo è da sempre legato ad un modo di fare Cosplay “alla vecchia maniera”: «Per me il Cosplay è il miglior modo per esprimere la mia creatività – prosegue – mettersi in gioco, provare nuovi materiali e scoprire nuove tecniche che possono rivelarsi utili anche nella vita di ogni giorno! Grazie al Cosplay ho conosciuto persone stupende, alcuni dei miei più cari amici fanno proprio parte di questo gruppo. Con il Cosplay posso rompere la monotonia mondana per entrare in un mondo di fantasia e colori, è davvero divertente interpretare il proprio personaggio, sentirlo proprio dandoci quel tocco di originalità che non stona mai».

Un tocco di classe e creatività, dunque, un connubio di valori sani e genuini che caratterizzano le sue performance, ma allo stesso tempo favoriscono una piacevole osservazione: «Il mio cavallo di battaglia è Ahri – si confida la bellissima Sara al pubblico della “Mankey News” -. Tuttavia la piccola Hana è un personaggio a cui tengo parecchio, mi somiglia molto sotto vari punti di vista e mi diverto veramente tanto ad interpretarla e darle vita!».

Non vi è trucco, ne inganno dietro alle gesta di questo soave soggetto artistico, un talento che prosegue la sua carriera con continuità: «Adesso sto lavorando di nuovo alla sua skin base, totalmente diversa da come l’avete già vista, sperando di ottenere un risultato soddisfacente – termina con una chicca dedicata ai suoi fan -. Per ora è stato il Cosplay nel quale ho messo di più del mio, lavorando i materiali per costruire l’armatura talvolta anche senza alcun modello già preparato al quale attenermi. Adoro lavorare a questo personaggio, spero di poterle dare giustizia al prossimo Romics di Aprile!».

 

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