Romics 2017: la favola de "Il Mondo Ancestrale" cavalca alla luce di Fiumicino

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ROMICS 2017. A seguito della superlativa interpretazione di Atres, un personaggio che si muove all’interno delle suggestive trame dell’Associazione viterbese conosciuta ai tanti con il nome de “Il Mondo Ancestrale”, non possiamo fare a meno che immergerci a capofitto in questo fantasy che si discosta dal classico cliché.

«Il Mondo Ancestrale nasce nel 2000 con l’intento di far conoscere il vero e proprio gioco di ruolo a livello italiano. Ambientato in un mondo fantasy interamente inedito – si evince dai contenuti presenti all’interno della pagina Facebook dedicata alle attività GRV – con regole di gioco originali ed esclusive, il giocare non si limita soltanto all’impugnare armi e combattere ma è caratterizzato da una vera e propria storia, con demoni e creature da sconfiggere ed una trama avvincente che si sviluppa nel susseguirsi di ogni evento». L’atmosfera strutturata in questo gioco, ci consente di poter gettare anche un occhio sull’estetica, prendendo conseguentemente atto delle eccellenti doti dei larpers che vi sono al loro interno.

Un connubio di sensazioni generano un tripudio di emozioni ed esse, mescolandosi nella deliziosa minestra del fascino, vengono condite con delle importantissime spezie, fatte da: scelta dei dettagli, makeup, cura del corpo e desiderio di esprimersi. Ciò consacra “Il Mondo Ancestrale” e i suoi rappresentanti, come una fucina di artisti poliedrici e adatti a interpretare personaggi originali, non solo come player, ma anche come cosplayer.

Il-Mondo-Ancestrale

 

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