Arianna, una venere meridionale di maestosa eleganza

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L’opera della seducente e grandiosa Arianna Karma Trimarchi, è apprezzabile non solo dal lato estetico. Infatti, quando la sua Harley solca le cocenti pavimentazione dei palcoscenici fieristici nazionali, il prodotto che ci viene presentato ci lascia pensare ad un Suicide Squad visto sotto un’altra luce.

Le foto presentate da eccellenti PH del calibro di: Michele Sorrentino, Carmine Colurcio, Nico FalcoValerio Troise, donano a fan e avventori, i mezzi necessari finalizzati ad ammirare questo capolavoro nella sua totalità. «Ho osservato i Cosplay di Harley con molto piacere – si evince dalle dichiarazioni di un fan – ed uno dei lavori che preferisco è proprio quello di Arianna».

Ma perché scegliere un Cosplay di Harley Quinn proprio in un contesto dove, effettivamente, ne sono piene le fiere? Noi vi spieghiamo di esserci letteralmente innamorati dei lineamenti di questa ragazza che, fusi con la rappresentazione del personaggio del film, offrono un contrasto del tutto inaspettato, un successo atto a rimanere indelebile nel tempo.


Benritrovati nel magico mondo della “Mankey News”, ringraziamo ad Arianna per averci concesso questa intervista! ^_^ Parlaci un po’ della tua passione per il mondo dei Cosplay.
«Ciao a tutti è un piacere rilasciare quest’invervista. Per quanto riguarda la mia passione, devo dire che sono sempre stata una spettatrice, partecipavo da sempre al Comicon di Napoli, ma non in tenuta da cosplayer. Sono sempre stata attratta da questo mondo, solo che (un po’ per timidezza ed insicurezza) non mi ci sono mai accostata, fino all’uscita della pellicola cinematografica “Suicide Squad” che mostrava un Harley Quinn diversa dalle altre sue versioni classiche. L’attrice in questione Margot Robbie ha interpretato questo personaggio un po’ squinternato, trasgressivo, ma molto complesso; sono stata attratta dalla sua interpretazione, le sue reazioni, il vestiario che insomma è molto cool e soprattutto dalla curiosa relazione tra Harley e il Joker basata su continui tira e molla, ma anche molto passionale. Insomma da sognatrice, ho cercato di immaginarmi nelle vesti di Harley Quinn e considerai quindi che era arrivato il momento giusto per mettersi in gioco, nonostante questo personaggio sia stato molto discusso negli ultimi tempi. Amici e parenti più volte affermavano l’incredibile somiglianza caratteriale e forse un po’ somatica con l’attrice, sentendomi quindi incoraggiata decisi di cominciare a lavorare al costume. Grazie a ciò il desiderio inespresso di essere una cosplayer ha cominciato a concretizzarsi, nonostante sia ancora una novellina =)».

Chi ha avuto modo di conoscere le tue performance artistiche, non può fare a meno di chiederti qualcosa sulla tua Harley Quinn, cosa rappresenta per te questo personaggio?
«Da come spiegavo nella domanda precedente, sfortunatamente questo personaggio è stato molto discusso, in quanto (secondo opinioni altrui) tantissime cosplayer si siano cimentate nelle vesti di Harley un po’ per tendenza, senza essere sul serio appassionate al personaggio. Nonostante ciò, essendo una persona molto selettiva, ho scelto Harley per una serie di ragioni; Mi piace il suo essere folle, la sua disinibizione, rimanendo in tema di film anche il suo atteggiamento infantile alternato a momenti di tenerezza specie per il suo “Puddin” per la quale è disposta a compiere pazzie. Harley vive tutto molto intensamente: amore folle e stile di vita folle, questo aspetto forse rispecchia un po’ quella che è la mia di personalità. Vivo tutto molto intensamente e spesso sono folle apparendo talvolta come una persona instabile e squinternata ciò che poi mette in fuga tantissime persone ahaha. Insomma oltre ad essere sempre stata attratta dai personaggi “cattivi“, Harley era quella che più si avvicinava alla mia personalità, il fatto che fosse bellissima l’ho considerato poi dopo ;)».

La tua Harley Quinn presenta delle particolarità, spesso dettate dai tuoi lineamenti, dal tuo tipico fascino meridionale. In merito a ciò, qual’è il modello estetico che più si avvicina a questo personaggio e a cui tu fai maggior riferimento per la realizzazione del Cosplay?
«Sicuramente la mia ispirazione è basata sulla fisicità della Robbie, per l’appunto l’attrice di Suicide Squad che trovo sia molto adatta per il personaggio di Harley Quinn, in quanto abbia tratti e lineamenti un po’ da psicopatica , nonostante la bellezza angelica ahahah. Ho cercato quindi di somigliare a lei per la realizzazione del mio Cosplay, ma non essendo proprio simile mi sono accontentata lo stesso impegnandomi nella cura dei dettagli del costume e degli accessori e ciò ha fatto in modo che le persone in fiera apprezzassero l’apparente somiglianza con l’attrice».

Harley Quiin, al termine di “Suicide Squad” è divenuto uno dei personaggi più relaizzati, sia all’interno del web, che nei palcoscenici fieristici internazionali. Questo per te rappresenta un dato positivo o negativo?
«Più volte nelle domande, ho girato intorno a questa questione. Posso soltanto dire che non esistono dati positivi o negativi, le persone possono sentirsi libere di interpretare il personaggio che più gradiscono. Sono sempre stata per il libero arbitrio, che si tratti di individui che scelgono Harley solo per la bellezza o per tendenza o chi è sul serio appassionato. Non credo mi entri nulla in tasca se il mondo è invaso da pazzoidi in pantaloncini rossi e blu ahahahahaha. Nel succo mi è totalmente indifferente, in quanto io abbia considerato solo le mie di motivazioni, quelle che poi mi hanno spinta ad essere Harley».

Hai qualche sogno nel cassetto in ambito Cosplay? Esiste qualche competizione a cui vuoi partecipare, qualche soddisfazione che desideri toglierti?
«Sogni nel cassetto in ambito di Cosplay sicuramente, per il momento sto cercando di affermarmi e di lasciarmi conoscere dagli altri. Alle competizioni ancora non penso in quanto rimanga ancora un po’ timida, nonostante sia stata la trasgressiva Harley in fiera dai pantaloncini sgambati e provocanti. Mi piacerebbe partecipare al Lucca Comics in ogni caso e per quanto riguarda le soddisfazioni mi sono bastati già i migliaia di complimenti ricevuti nonostante si trattasse del mio primo Cosplay e per l’appunto di un personaggio molto discusso, spero di continuare così, ovvero ad essere apprezzata per il mio impegno».

Puoi riassumerci in poche righe il tuo modo di fare Cosplay?
«Solitamente amo i lavori artigianali , ma per il mio primo Cosplay mi sono affidata a tantissimi siti giapponesi. Ho ordinato tantissimi accessori, ma che poi ho modificato con l’aiuto di mio padre per poterli apportare al meglio al costume… Diciamo che realizzo sia acquistando prodotti per poi modificarli e sia creandoli artigianalmente. Sono ancora una frana l’ammetto, ma spero di migliorare nel cucito e nella realizzazione manuale di oggetti ahahah».

Qual’è il personaggio delle serie di Batman che più ti ispira? E con quale personaggio maschile sarebbe affiancabile alla tua Harley?
«Oltre alla mia Harley, mi piace tantissimo l’Enigmista perché molto perspicace. La mia Harley in realtà la vedrei meglio da sola, una pazza indipendente XD il Joker lo vedrei come un personaggio occasionale, non come nel film dove addirittura lei sognerebbe una vita “normale“ con lui».

Qual’è stato l’istante in cui hai deciso di fare Cosplay? E qual’è quel periodo in cui hai dovuto stringere i denti e sospirare a pieni polmoni la fatica che si prova a realizzare un lavoro?
«Alla prima domanda ho risposto agli inizi “ooops” ahahha. Posso passare direttamente alla seconda, però =D Diciamo che la realizzazione del mio Cosplay è stata vittima di una serie di piccoli sfortunati eventi ahaha ho condiviso tante sciagure con un’altra cosplayer. Si è trattata di una corsa contro il tempo , dal momento che alcune stoffe non si trovavano, poi non essendo indipendente ho dovuto attendere la realizzazione del costume tramite terzi. Sono stata vittima di nervosismo e notti in bianco, in quanto le cose non erano mai come le desideravo (sono un po’ perfezionista) e temevo quindi di fare una pessima figura in fiera; tante volte quindi sono stata sul punto di mollare, ma tornassi indietro prenderei le cose con più filosofia».

Hai qualche altro progetto in cantiere? E se si, puoi darci qualche anticipo?
«Al momento devo riprendere gli studi, posso soltanto dire di essere intenzionata a partecipare anche al Lucca Comics, ma non so ancora se lo farò in veste di Harley , in quanto ho considerato che probabilmente vi saranno cosplayer molto più somiglianti e brave».

Essendo tu una cosplayer campana, puoi darci la tua opinione riguardo l’evoluzione che sta avendo il mondo del Cosplay in questa regione?
«Beh ripeto , sono ancora una novellina , ma basandomi sulla mia esperienza personale ritengo ancora che ci sia poca cultura da queste parti . In fiera molto spesso i cosplayer vengono derisi dai partecipanti ed anche infastiditi , su quest’aspetto sono rimasta sul serio molto scontenta , ma continuerò a credere sempre in un possibile miglioramento».

Hai mai pensato di realizzare un Crossplay? E se si, quale potrebbe essere una crossplayer che ti dona ispirazione?
«Non ci ho ancora pensato , ma non sarebbe male come idea … se riesco a trovare un personaggio figo e che mi attiri , perché no?».

Che rapporto hai con i lavori artigianali? Hai mai pensato di realizzarne uno? E se non è una sfera che ti intriga, chi ti da una mano in questo campo?
«Ho già detto di essere una frana ahahaha però ho mio padre che è sul serio un fenomeno , mi ha aiutata parecchio , per la realizzazione di alcuni oggetti . Mi fa piacere, infatti, che anche lui cominciasse ad avvicinarsi a questo campo».

Quale tipo di dinamica utilizzi per scegliere un Cosplay da realizzare? Internet, fiere, game?
«Dipende .. Che sia internet , fiere , game . L’importante che mi piaccia il personaggio».

Attualmente, quali difetti riscontri nell’ambito della realizzazione e della rappresentazione di un personaggio? E quali, invece, sono i pregi cosiddetti irrinunciabili?
«Ma io al momento non ho riscontrato alcun problema , non a caso ho tinto anche i capelli come Harley , non me ne sono nemmeno pentita =D . Forse il fattore economico potrebbe giocare brutti scherzi talvolta , ma per il resto …».

In ultimo, al fine di lasciare un saluto agli amici della “Mankey News”, cosa desideri dire ai nostri lettori?
«Ciao a tutti è stato sul serio un piacere ed un’onore =) . Sono aperta a consigli e a collaborazioni =)».

 

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