FIRENZE COMICS 2018. I Cosplay fuoriuscirono a flotti presso la suggestiva fiera di Spazio Reale, così tra un Flareon e un acchiappa-fantasmi, fuoriuscì una magnifica opera d’arte vivente, un po’ come la rugiada che al mattino diede il suo apporto ai suoni sereni e nobili di una natura rigogliosa.
Ci stiamo riferendo all’incantevole Klaudia Bloom che, con la sua performance dedicata alla celebre Mary Jane, ha avuto modo di rievocare quelle gloriose scene della Marvel dove questo personaggio raffigurava il volto di un’innocenza da difendere con le unghie e con i denti.
Creata dal maestro Stan Lee, MJ si è progressivamente ritagliata uno spazio importante nei fumetti di Spiderman, sino a divenire un’idea di amore e di altruismo che andava al di la del comune concetto attribuibile a tutta la trama.
Molti cosplayers, sia nel mondo che nei palcoscenici fieristici nazionali, hanno avuto modo di realizzare diversi lavori che (con più o meno originalità) hanno avuto modo di rievocare le gesta dei disegni di Steve Ditko.
Tuttavia, il Cosplay di Klaudia si discosta da tanti lavori, riuscendo a rievocare quei trascorsi dove Mary Jane e Peter Parker ne avevano vissute veramente tante, quelle serie più recenti dove accetta di divenire assistente del miliardario Tony Stark, oppure nell’universo parallelo dove è lei ad essere una eroina.
Che altri dirvi amici lettori, le parole volano al vento, certi sguardi, certe interpretazioni invece (specialmente se coadiuvate dall’estro di PH di eccellenza come: Alessio Ballerini, Giacomo Lofrano, Marco Bonuccelli e Lac Photography) restano immutate nel tempo. Buona visione.