Raffaele, sensazioni inedite per 4 straordinari personaggi

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Era un giorno soleggiato al FantaExpo, quando nei panni di Naruto, Andrea Di Napoli ci parlava di Raffaele Campana, di come si prodigava per altri cosplayer e di come realizzava i suoi Cosplay. In quel periodo, il ragazzo che ora vediamo nei panni dei suoi più grandi successi, ha avuto modo di impreziosire il lavoro di tanti, offrendo grandi spunti e del materiale di gran qualità.

La presenza di Raffale in importanti fiere italiane e, soprattutto nei grandi eventi campani, è davvero molto forte, inoltre, in tutte le sue performance riesce a incidere con veemenza la sua visione di questo settore, per usare un termine un po’ aulico, possiamo dire che abbiamo innanzi a noi un patriota del Cosplay.

Si tratta di un ragazzo semplice che fa di questo valore la sua arma vincente, il divertimento per lui è un rituale importantissimo nel mondo del Cosplay e, senza di esso, non riuscirebbe nemmeno a sentirsi parte di un settore.

Nel campo delle acconciature non è secondo a nessun ed in tanti si rivolgono a lui come risorsa indispensabile e sono molti coloro che utilizzano degli assi nella manica che portano l’inamovibile firma di Raffaele Campana.

I suoi Cosplay sono vivaci, frizzanti, trendy, sono tanti gli aggettivi che possono essere spesi per ogni performance, ma la cosa più importante è valorizzare a pieno i concetti che si trapelano da ogni sfumatura, l’essenza che si tramuta in petali che cadono su di un sensibile stagno.

Si dice che per portare avanti un concetto artistico e, conseguentemente, lasciar progredire un sogno sino a renderlo realizzabile, è necessario avere una buona ispirazione, eppure molti fanno fatica a prendere gli spunti offerti dalla propria mente ed incespicano lungo il fantastico cammino del Cosplay.

Raffaele è un esempio lampante di come, con pochissima tensione e pochissime aspettative, si possa percorrere con serenità una strada ricca di soddisfazioni, costellata da un orizzonte ricco se non stracolmo di opportunità.

Uno dei tanti Cosplay che ha colpito i suoi fan e la redazione della “Mankey News”, è stato quello su Natsu Draganeel, il combattente allevato dai draghi e dotato di un’indomabile forza spaventosa; nelle performance non possiamo fare a meno di sottolineare quello sguardo un po’ perso che è stato un aspetto molto caratteristico del personaggio: tipica, infatti, è la sua personalità allegra e spensierata.

Nell’interpetazione di Shoto, ci inchiniamo ad una maestria superiore, lasciando a tutti i lettori la possibilità di analizzare da soli le affascinanti performance di Raffaele che, con grande audacia, mostra il lato più combattivo e glaciale del personaggio.

Un altro Cosplay degno di nota realizzato da Raffaele, è stato senza dubbio alcuno, Cloud Strife, il celebre personaggio di Final Fantasy VII, conosciuto dai fan del genere per essere l’indomito ex soldato dal passato sconosciuto. In questa performance, non abbiamo potuto fare a meno di notare questa energia trasmessa dal cosplayer che, comunicando con i propri ammiratori, mira a lasciar scorgere quell’attimo in cui riesce ad aprirsi con Tifa e Aerith.

I personaggi interpretati da Raffaele sono indubbiamente molteplici: tra i tanti è giusto anche evidenziare un altro grande nome di Final Fantasy, questa volta del titolo XV, ovvero il protagonista Noctis Lucius Caeleum, il principe ereditario all’apparenza delicato e fanciullesco. In questa performance, non possiamo fare a meno di ammirare il lato combattivo di questo personaggio che esplode al momento opportuno regalando come sempre un turbinio di emozioni agli appassionati del genere.

Non manca, dunque, qualche piccola incursione nel passato e negli eventi caratteristici dei personaggi impersonati dal cosplayer: sensazioni inedite, realizzate anche grazie all’estro di fotografi del calibro di HyTez, si alternano ad una bellissima intervista rilasciata in esclusiva per il nostro quotidiano online.

INTERVISTA

Benritrovati sulla “Mankey News” e ringraziamo Daniele Campana per averci concesso questa intervista! Al fine di rompere il ghiaccio, raccontaci la tua esperienza nel mondo del Cosplay.
«Salve! mi chiamo raffele, sono un cosplayer dal 2013-2014, all’inizio iniziai per curiosità, visto che da tempo frequentavo le fiere, dopo un anno sono stato in pausa per poi riprendere fino ad ora!».

Sia all’interno del web che nei palcoscenici fieristici mondiali, la scelta dei dettagli (es: gadget, makeup e costumes) sono degli elementi importantissimi per la realizzazione di un Cosplay e, senza dubbio alcuno, il perfezionamento di questi elementi è una costante in questo settore. In merito a ciò, quanto è importante questo aspetto per la realizzazione di un lavoro?
«Per me questo aspetto è importante soprattutto se si partecipare a gare importanti, però per il resto basta divertirsi, se si è con amici l’importante è divertirsi!».

Secondo le indiscrezioni, il cosplayer dell’hinterland partenopeo, Andrea Di Napoli, ha avuto modo di stringere con te un profonda amicizia, rapporto che ha trovato il Cosplay come elemento di condivisione. In merito a queste tue esperienze, ritieni che possa essere un elemento importante di aggregazione sociale in questo Paese?
«Si è importante, come con lui ho legato con tante altre persone, però devo anche dire che nel mondo del Cosplay, come nella vita, le cose non sono sempre rose e fiori!».

In un’intervista rilasciata dal nostro quotidiano online, Andrea ha avuto modo di elogiare le tue grandi capacità nel realizzare elementi di oggettistica per cosplayers. Quali sono stati i lavori più importanti e da te realizzati per terzi?
«Ringrazio prima di tutto Andrea. Sì ogni tanto realizzo qualcosa anche per gli altri, più che altro mi occupo di acconciature, sicuramente quelle che mi sono piaciute e sono state, le soddisfacenti sono quelle di DragonBall!».

Tra i diversi lavori da te realizzati, ricordiamo con grande ammirazione il tuo Cloud Strife della celebre opera, Final Fantasy e sono sicuramente in tanti gli appassionati a questo importantissimo titolo per video-games. E d’obbligo, dunque, una risposta a tutti i tuoi ammiratori, è importante conoscere a fondo un personaggio per poterlo interpretare e conseguentemente realizzare al meglio?
«Allora, ognuno è libero di fare il Cosplay di chi vuole, però io personalmente se non conosco bene il personaggio mi sentirei a disagio a farci il Cosplay, solo per moda diciamo».

Oltre a Cloud Strife, ricordiamo anche altre straordinarie interpretazioni, come Shoruto Todoraki da Boku no Hero Accademy e Noctis sempre dal grande Final Fantasy, senza trascurare altre chicche come: Natsu Draganeel da Fairy Tail e Gary della celebre serie Pokémon, Sasuke, Sanji e tanti altri ancora. Tra questi Cosplay vi è un lavoro che più ti ha regalato emozioni? E, se si, raccontaci le sensazioni che hai provato durante tutta la realizzazione di questi indimenticabili lavori.
«Senza ombra di dubbio Natsu mi ha lanciato in questo mondo,quindi ho dei ricordi bellissimi con lui,ma anche con Noctis che ancora oggi porto molto in fiera e cerco di migliorare, diciamo che questi due sono quelli che mi hanno regalato momenti più belli!».

Molti sono dediti ad affidarsi molto al “fai da te” per la realizzazione di un Cosplay, altri invece, puntano molto sugli acquisti online e sulle risorse presenti in ambito fieristico. Quale di questi metodi ritieni più valido?
«Se fossi un giudice guarderei più chi ha realizzato le cose da se,però devo anche dire che se le cose che si realizzano non vengono bene non posso non preferire chi compra le cose online, anche io alcuni vestiti li ho dovuti comprare non essendo capace nel cucito».

Il mondo del Cosplay è molto combattuto sul tema dei cosiddetti “lavori sexy” presenti nelle fiere e nel web. Alcuni sono molto critici e non approvano certe performance, altri, invece, si sono posti in difesa di questi cosplayers. Qual’è la tua opinione in merito?
«Come ho già detto ognuno è libero di fare quel che vuole, anche posare nudo con una parrucca, però non devono osare chiamare quello Cosplay, perché il Cosplay è ben altro!».

Attualmente quali tipi di dinamiche tecniche utilizzi durante la realizzazione di un Cosplay? E, dando un occhio al passato, quali sono gli aspetti che hai avuto modo di migliorare col tempo?
«Mi dedico più alla realizzazione di parrucche e accessori, quindi nel tempo posso dire che su questi due aspetti sono migliorato,ma a causa del tempo comunque non posso lavorarci a volte più del dovuto e quindi spero di migliorare ancora a lungo andare!».

Parlando sempre delle tue straordinarie performance artistiche, hai qualche sogno nel cassetto? E, se sì, puoi anticiparci qualcosa?
«Purtroppo non posso dirlo, è un segreto hahaha».

Analizzando nel suo insieme tutti gli aspetti del Cosplay e, conseguentemente, anche quelli che rientrano nel tuo rapporto con questo settore, quali sono le opportunità lavorative che ne derivano?
«Col Cosplay non si può lavorare,al massimo si può risparmiare su delle cose,ad esempio io facendo acconciature con quel che ricavo riesco a risparmiare su alcune cose,ma non si può vivere di Cosplay, quelli che lo fanno sono davvero pochi e lavorano all’estero».

In ultimo, al fine di lasciare un saluto a tutti i lettori del nostro amatissimo quotidiano online, cosa desideri dire a tutti gli amici della “Mankey News”? ^^
«Vi ringrazio per questa opportunità! e mi ha fatto piacere rispondere alle vostre domande! Un saluto a tutti!».

FOTO

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https://www.mankeynews.com/2017/10/13/fantaexpo-al-parco-dellirno-con-andrea-di-napoli/

 

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