ROMICS 2017. La cosplayer capitolina, Adele Materazzi, ci propone in questo spazio espositivo, un Cosplay dedicato ai sette peccati capitali ed è conosciuto come il peccato dell’invidia del serpente. Per gli appassionati del titolo, Nanatsu no Taizai, si tratta di una vera e proprio panoramica su questo personaggio così intrigante e allo stesso tempo così concreto che non passa affatto inosservata.
I colori accesi e vivaci del Cosplay, si intrecciano con l’interpretazione di Adele che riesce a dare delle connotazioni raffinate, estremamente acute da un personaggio estremamente combattuto da momenti di grande tenerezza a indomabili scatti di ira.
Pur avendo delle caratteristiche somatiche molti simili al gigante, l’arte di Adele ricopre un ruolo determinante in ambito creativo, riuscendo a dare la propria personalità al soggetto e facendogli assumere dei significati davvero molto profondi.
Amore, passione, rivoluzione, indipendenza ma soprattutto delicatezza, sono questi gli elementi dominanti di questo meraviglioso lavoro, un universo simbolico che mira a generare energia e vitalità da chi dalla gallery riesce a intravedere queste travolgenti sensazioni.
Per Adele il Cosplay è uno strumento potente che attira immediatamente l’attenzione di chi le sta attorno, tra i tanti vi è il talentuoso PH, Mauro Terzi, che – presso la suggestiva Fiera di Roma – ha saputo trarre il meglio dal capolavoro. Un’opera che colpisce la visione.
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