Lord Bailis, una creatura leggendaria temprata da mille battaglie

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Una leggendaria creatura nipponica invade i nostri sentimenti, rievocando nel nostro subconscio paure ed esorcizzazioni primordiali che donano lustro e passione al nostro modo di vedere la vita e, conseguentemente, anche il Cosplay.

Gli Oni generalmente sono creature simili o – in alcuni casi – paragonabili ai demoni e agli orchi occidentali, tuttavia, hanno delle connotazioni uniche nel loro genere e delle funzioni che risalgono addirittura al pieno periodo dello shintoismo giapponese.

Questo Oni che andremo ad assistere detiene un aspetti più demoniaco che animalesco ed è a tratti riconducibile al demone blu nel periodo buddista veniva idealizzato come uno dei guardiani dell’inferno o uno dei torturatori delle anime dannate.

Tuttavia, negli scatti a cura del PH, Chatching Beauty Photography, abbiamo modo di osservare quei dettagli realizzati con estrema minuzia dal cosplayer, Matteo Bergonzoni aka Lord Bailis, che ci riconducono a quelle guerre feudali dove gli Oni erano dei veri e propri guerrieri invincibili oltre che portatori di presagi.

Era proprio per scongiurare i disastri di queste figure mitologiche che nella cosiddetta “epoca Nera” del Giappone si praticava un rito finalizzato a cacciare i demoni (Oni compresi) accusati delle peggiori sciagure del Sol Levante.

L’Oni di Lord Bailis è ispirato, infatti, alla figura del guerriero errante di Street Fighter, Akuma, capace di sconfiggere i volti più noti dell’intera serie e di causa non pochi disagi al duo Ryu e Ken.

Le immagini che abbiamo modo di ammirare, ci donano questa moltitudine di sensazioni che rendono effervescente la nostra esperienza visiva, la paura e i sensi di protezione si mescolano per creare un capolavoro unico che ci da la possibilità di viaggiare con l’immaginazione, sino a giungere a delle pagine importanti dell’antichità. Godetevelo!

FOTO

 

One comment

  1. Interesting and amazing article but more fantastic are the aforementioned pictures. I would ask to the author if the character represents something of its personality. It looks like to someone of who I read many years ago in a Shintoism bookseller. Moreover, is this Oni a representation of the fear itself?
    Thanks for your answers.
    Al

     

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