Intravediamo la bellezza del Cosplay all’interno di questi romantici shooting del rievocatore e celebre volto di “Arechi Birra”, Americo Galdi
Alcune volte è bello aprire timidamente la piccola finestra dell’oblò e osservare l’immenso mare che c’è al di fuori di esso, sono anni che parliamo di Cosplay, sono anni che dispensiamo sensazioni ai nostri utenti e a coloro che lo saranno in futuro. Questo per noi è monito di ricerca, speranza e tanta sperimentazione, la stessa che ha avuto modo di percorrere il nostro amico Americo Galdi, noto proprietario del prestigioso “Birrificio Arechi SAS” e, conseguentemente, del marchio “Arechi Birra” che anno dopo anni ci regala delle birre che sono poesia.
Tuttavia, non desidero soffermarmi su questi prodotti, lascio agli esperti il piacere di degustare e promuovere questo straordinario, nonché storico prodotto, per sfociare in materia che tratto: l’interpretazione.
Sebbene sono sicuro che si tratta di un riflesso condizionato, di una realizzazione un po’ inconsapevole, il salernitano Americo rievoca un po’ un fantasy grezzo e un’identità che ha trovato come massima espressione nei vecchissimi GdT o persino dei Gdr cartacei largamente dimenticati dalla generazione dei MOBA e dei MMORPG.
Sono salernitano anch’io, quindi non nascondo una certa affinità anche culturale con questo imprenditore, ma vi posso assicurare che se fosse stato bresciano piuttosto che milanese, avrei comunque percepito in lui quella fotogenicità da precursore bretone di Elder Scrolls o da raffinato taverniere gnomesco della celebre AD&D, questo perché in lui riecheggia una genuinità, una costante ricerca di una propria identità che forse un po’ tutti abbiamo perduto.
Americo non è un cosplayer, ma un rievocatore, quindi fa parte di un mondo che in teoria potrebbe anche non avvicinarsi affatto al Cosplay, ma più di una volta – con uno stile che impone con carattere (anche grazie agli scatti di MG Moments e Fiorella Quarto presso la i Mercatini del Gusto al Castello Arechi del 2016) – nasce dalle pose e da questi sguardi passionali, un Original a dir poco geniale. Arte soggettiva allo stato puro.
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