NOVEGRO 2018. Cari amici della mankeynews.com che ormai da tempo avete modo di leggere con piacere le nostre quotidiane pubblicazioni, il nostro impegno profuso alla ricerca di percorsi artistici di notevole fattura ci traghetta, con il mio sommo gaudio, presso la performance di coppia di queste due eccellenze settentrionali.
E dono loro un encomio per l’idea che mescola, a modi mestolo in pentola, le loro naturali caratteristiche estetiche con lo straordinario background delle leggende: Poison Ivy e Harley Quinn. Stiamo parlando di: Jessie Maraurder e Arya Scarlet, due bellezze che prendono il dominio nella mente e nell’animo di tutti gli ammiratori.
Quella delle due supercattive DC è una storia che dura da parecchio tempo nel mondo del Cosplay, Harley Quinn è divenuta famosa per l’opera cinematografica Suicide Squad, Poison Ivy – rappresentata da una seducente Uma Turman – è da sempre l’icona sexy e trasgressiva che esplode nell’universo Diesel Punk orbitante attorno all’eroe dannato Batman.
Io personalmente ho letto diversi fumetti dedicati ai personaggi DC e ho visto anche molte opere cinematografiche ad esso correlate, eppure – tra i tanti – ogni volta che vedo queste due espressioni forti di femminilità acerba, che due leonesse che si aggirano fiere in un mondo crudele e spietato… Che volete farci, mi batte ancora il cuore al solo pensarci. Jessie e Arya, di controbalzo, si mostrano come due apparizioni e rappresentano quella fiamma ancora accesa nell’animo delle dee precedentemente citate, un barlume di umanità di due cuori feriti.
In una piazza importante come quella di Novara, gli scatti della vecchia volpe, Alessandro Brognoli, sono testimonianza dell’estetica dell’emozioni, il culto paradisiaco di un viaggio nel tempo che ci riporta nei momenti in cui le veneri Harleen e Pamela. Bei momenti, tra passioni del passato, del presente e del futuro.
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