Come un angelo sceso dal cielo, il cosplayer Vincenzo Gualtieri nei panni di Yasu di Nana, ricorda gli aneddoti che hanno fatto impazzire i fan del manga, la sua tecnica è sopraffine e il suo stile è in linea con i suoi cavalli di battaglia.
Come potete ben notare amici lettori, qui si fa un discorso di arte estremamente intensa, bella da mostrare in tutta la sua nudità, un po’ come il pepe nella carbonara o una tecnica di pittura che secoli addietro sarebbe apparsa trasgressiva, violenta, inadeguata ai disegni dimessi di epoche estremamente limitative.
L’eleganza e la soavità della dress fa da netto contrasto alla forza di un viso determinato, uno di quelli che – come avviene nel manga con il personaggio – non teme rivalità e da sfoggio, come un rapace a sorvolar paesaggi, di tutta la sua maestosità.
I miracolosi contorni della dei caratteristici piercing e quella mano poggiata sul mento che da espressione, valorizzando conseguentemente, la fondamentale identità da leader del mitico Yasu. Insomma, si tratta di uno scampolo di sublime che adoriamo percorrere personalmente, portando per mano i nostri fan verso il sentiero del piacere. Godetevelo.
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