Caso “lingua di mucca”, Aurora Cantone spiega il malinteso: «non ho intenzioni politiche»

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Lo strepitoso disegno dell’Italia e il caso “lingua di mucca”, Aurora Cantone tuona alla BBC: «questioni politiche che non hanno nulla a che fare con me»

Aurora Cantone, cosplayer e disegnatrice partenopea passata agli onori della cronaca per aver presentato al pubblico del web uno strepitoso disegno realizzato in memoria degli aiuti cinesi offerti all’Italia per fronteggiare l’emergenza coronavirus.

L’opera raffigura, infatti, di due infermieri (italiani e cinesi) che sorreggono una cartina dell’Italia, è stata di recente oggetto di minacce e molestie da parte di alcuni utenti vietnamiti.

La vicenda è giunta alle tastiere della BBC che – attraverso un’intervista rilasciata in vietnamita – hanno avuto modo di raccontare per intero la vicenda al pubblico del web.

Stando a quanto riporta il rotocalco vietnamita, infatti, pare che questi signori abbiano scambiato la cartina italiana sorretta dai due infermieri con la cosiddetta “lingua di mucca” ovvero la cartina del Vietnam, situata geograficamente oltre confini meridionali della Cina.

Questa vicenda ha generato un turbinio di polemiche senza fine, questo perché sul web è stato presentato un altro disegno realizzato da un disegnatore cinese che segue le stesse dinamiche dell’opera di Aurora, con la cartina della Cina.

Inizialmente Aurora è rimasta all’oscuro della vicenda, subendo passivamente le offese di molti profili vietnamiti che l’attaccavano in quanto hanno creduto che si trattasse di una vignetta offensiva verso il loro popolo.

L’opera dell’artista cinese è stata una sorta di risposta a quella di Aurora, in memoria degli aiuti italiani per salvare la Cina. Tuttavia, ciò a fatto involontariamente alimentare le polemiche, perché non sono stati pochi i vietnamiti che hanno attribuito entrambe due i disegni ad Aurora.

Attraverso questa oscura vicenda, l’artista partenopea ha avuto modo di conoscere gli storici conflitti fra Cina e Vietnam, ribadendo fermamente, sia online che nell’intervista, le sue intenzioni non politiche e il suo desiderio di divulgare un messaggio umanitario molto forte e apprezzato.

Noi della “Mankey News” ricordiamo le performance artistiche di Aurora, da Alice in The Wonderland ad Ochaco Uraraka di My Hero Academia, nonché le sue indimenticabili attività fieristiche e non possiamo fare a meno di mostrarle vicinanza e solidarietà.

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