La ricerca di William Birkin, sfociata in quel che è la coinvolgente interpretazione a cura del talento di Dakon Cosplay Art
NARNI COMICS 2013. In questo contesto fieristico, scorgiamo un pezzo di storia di una delle saghe survival horror per eccellenza: stiamo parlando ovviamente di Resident Evil e di uno dei villain che l’hanno caratterizzata ovvero William Birkin, qui interpretato dal talento di Dakon Cosplay Art.
Chi è Dakon? Scopriamolo assieme, in questa piccola finestra che il cosplayer ha aperto per tutti noi, raccontandoci qualcosa di sè e del suo percorso in questo fantastico e vivace settore. Uno scorcio su quel che è la passione di un ragazzo, divenuta un curriculum fatto di mille sorprese.
«Il nome “Dakon” non è specifico di qualche personaggio, è uscito un po’ per caso, un po’ per una somiglianza una carta di Magic, Dakkon , un po’ per alcune parole che la formano, “DA” di Daniele, il “K” del Karate , mia linea di guida per anni, e il diminutivo “on” che spesso si vede anche in manga e serie come PokemON o DigimON».
Come è iniziato il suo percorso? Come si è avvicinato al settore che ora fa parte integrante della sua vita?
«Ho cominciato a fare Cosplay da circa Settembre 2000, quando ho deciso di mettermi in gioco con un costume un po’ improvvisato: portai all’epoca Ryu Hoshi di Street Fighter ad una fiera che ora a Roma non esiste più, la compianta Expocartoon, penso a detta mia e di molti, molto più bella del Romics attuale».
Cosa spinge, dunque, questa passione ad andare avanti dopo ben vent’anni, un periodo decisamente lungo che segna un percorso prolifico e duraturo?
«In poche parole – ci spiega il cosplayer – l’amore per il personaggio che porto. Inizialmente partivo con l’idea che potevo fare qualsiasi personaggio, l’importante era amarlo, ma ho compreso che non era realmente quello che volevo. Nel corso degli anni, ho capito che provavo piacere nell’avere soddisfazione dedicando tempo ed attenzione ai dettagli, agli accessori particolari, vi sono personaggi come Zellos di TheSlayers (aka Un incantesimo dischiuso tra i petali del tempo), o Lion-O dei Thundercats o proprio Ryu Hosci con cui iniziai a prendere confidenza anche con il loro carattere; proprio per questo li ho rifatti più e più volte modificando dettagli, particolari et simila per rendergli sempre più merito e fama. Dò molta importanza anche alla sua interpretazione – và così a concludere Dakon – ad es. di Edward Elric o di Zellos conoscevo quasi tutte le loro battute a memoria, perchè sono convinto che se siamo ispirati e ci caliamo perfettamente nella parte, il personaggio viene alla perfezione!».
E con le parole di Dakon, vi lasciamo alle emblematiche e stupende foto a cura di Alessio Petrelli – Leviatan Ph, in grado di andare a cogliere alcune tra le pose che meglio hanno descritto e rappresentato un personaggio tanto caratteristico.
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