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Un fantastico tributo a una delle opera di Leiji Matsumoto con il personaggi di Emeraldas interpretata da Lucy Lil Monster

Il settore Cosplay è fatto di molti fattori che vanno a determinare la scelta di un cosplayer su quale personaggio interpretare. Può essere una moda, può essere una passione forte… Ciò non toglie che esistano delle chicche e delle sorprese, su personalità che meno riusciamo a incontrare. Per questo abbiamo scelto di presentarvi questo lavoro di Lucy Lil Monster: Emeraldas, protagonista del manga “Queen Emeraldas“.

La conosciamo maggiormente per la sua connessione con le opere di Capitan Harlock e Galaxy Express 999, altri grandi capolavori di Leiji Matsumoto, anche se in Italia “Queen Emeraldas” è arrivata piuttosto tardi rispetto agli altri due manga.

Conosciamo, ora, più da vicino, questo fantastico connubio creato dall’unione di Cosplay e cosplayer, un piccolo retroscena narrato da Lucy.

«Come molti in Italia -spiega la ragazza- ho conosciuto per primi Capitan Harlock e la storia di Galaxy Express 999. La figura di Maisha/Maetel mi ha da sempre affascinato, perché ha un che di triste, malinconico e inquietante allo stesso tempo. Solo recentemente ho conosciuto altri due personaggi di Matsumoto: “Queen Millennia”, madre di Emeraldas e Maisha, ed Emeraldas stessa.

Troviamo Emeraldas in vari outfit -continua la cosplayer- con la tuta blu; con quella rossa; con la giacca rossa e i pantaloni bianchi; con giacca e pantaloni neri in stile Harlock. Indossa quasi sempre il mantello e tra le sue armi ci sono la Gravity Saber (la spada-pistola, una potente arma laser) e la Cosmo Dragoon o Warriors Gun (la pistola che disintegra le molecole di un corpo)».

Una possibilità interpretativa e di costumi davvero varia, in grado di lasciare sbizzarrire la mente per creare qualcosa di favoloso che diventi un giusto tributo al personaggio.

«Con il mio Cosplay -racconta la giovane- mi sono ispirata all’outfit rosso, abbinando il mantello nero. Questo personaggio ha riscosso notevole successo alle fiere in cui l’ho portato assieme al cosplayer di Capitan Harlock. Molti mi hanno detto che non avevano mai visto nessuno con questi costumi e che sono fatti molto bene. D’altra parte i personaggi di Matsumoto sono rimasti nel cuore di molti fan e ci accompagnano ormai da 40 anni.

Dei miei personaggi cerco in particolare di riprodurre l’espressione. Per me è importante capire cosa può esserci nell’animo del soggetto e soprattutto provo a risalire agli obiettivi e alle intenzioni del disegnatore. Per Emeraldas -conclude Lucy- ho lavorato sugli occhi, per dare quel senso di struggimento che è tipico di tutte le donne disegnate da Matsumoto».

Il ringraziamento speciale và agli obiettivi di Antonio Marocchio e Marco Photographer – Rovigo, occhi esperti che hanno saputo valorizzare il Cosplay e portarci una chiara testimonianza del talento e della grande passione di Lucy.