Rio de Janeiro del 2016: scopriamo i retroscena correlati al Super Mario dell’ex Premier Abe

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Vi ricordate l’Abe Mario che conquistò le Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016? Beh, la NIkkan ci svela frizzanti retroscena

Una delle più grandi sorprese delle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 non è arrivata sul campo, in piscina o in un’arena, ma durante la cerimonia di chiusura quando il primo ministro giapponese, Shinzo Abe, è saltato fuori da un tubo vestito da leggenda dei videogiochi Super Mario, come parte del passaggio del testimone alla prossima nazione ospitante dei Giochi estivi. Ma per quanto il momento sia stato memorabile, c’è qualcosa che molti non sanno.

Abe si è dimesso ad agosto a causa di problemi di salute, e con il tempo libero extra è stato recentemente intervistato da “Nikkan Sports”, che gli ha chiesto dell’esperienza Cosplay mentre era uno dei politici più potenti del pianeta:

«Ad essere onesti, quando Yoshiro – capo del Comitato Organizzatore Olimpico di Tokyo – venne da me per la prima volta con l’idea di farmi apparire alla cerimonia di chiusura vestito da Super Mario, non mi piaceva  -ride l’ex Premier giapponese -».

«Non va davvero bene che un primo ministro si vesta come Mario? – chiede il giornalista -». «Per quanto possibile, volevo evitare qualsiasi politicizzazione delle Olimpiadi ed un volo di 20 ore per Rio – risponde Abe – a durante il mandato Mori come primo ministro, ero il suo vice capo segretario di gabinetto, quindi è stato una specie di mentore per me. “Sei l’unico che può farlo, dal momento che sei stato Primo Ministro così a lungo e sei riconosciuto a livello internazionale” disse, così gli ho dato ascolto».

Oltre al volo di 20 ore, Abe ricorda anche che la cerimonia di chiusura (in ritardo rispetto al programma) e così ha trascorso 10 minuti interi semplicemente in piedi sul fondo del tubo di Super Mario in cui si stava nascondendo, in attesa del suo segnale per saltare fuori.

«Ero preoccupato che vestirsi come Mario avrebbe portato le persone a fare di nuovo battute su di me», ha aggiunto con una risatina,ricordo il momento in cui menzionai la mia passione per i Metallica e non andò molto bene – alla fine, però, Abe sembra felice di essere stato convocato nella sua incursione da cosplayer della Nintendo -. Ma il piano era ben fatto e ben fatto. Quando sono apparso allo stadio, gli applausi sono stati coinvolgenti, e dopo questo episodio, durante le conferenze internazionali i leader mondiali mi hanno detto “ti ho visto vestito da Mario!” così finì anche per essere invitato a firmare un autografo dal capo della Banca Mondiale per sua figlia, che era rimasta colpita da Abe Mario».

Abe ora si è dimesso anche dalla vita politica, non si sa con quale Cosplay apparirà Olimpiadi di Tokyo nel 2021. La Cosplay dance è ora alla corte dell’attuale primo ministro Yoshihide Suga, anche se – data la sua corporatura più snella rispetto ad Abe – Luigi sarebbe la dress più adatta.

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