Sono veramente tante le tendenze che, nell’ultimo decennio, hanno solcato le fiere nazionali ed internazionali; alcune sono sopravvissute nel tempo ed altre si sono progressivamente vaporizzate con la crescita del mondo del Cosplay.
Per tendenze, logicamente, parliamo di quelle mode, alcune nate su internet ed altre cresciute dinnanzi ad una fila per un biglietto, che hanno avuto davvero un seguito in questo settore.
Sono in pochi quelli che ricordano i tramontati “free hugs” che comparivano ai vari Comicon o nei numerosi raduni: quei cartelloni generavano spesso un abbraccio affettuoso, un modo un po’ sui generis per stabilire un contatto tra le persone.
I “free hugs” avevano generato diverse varianti altrettanto simpatiche e, in seguito, un po’ dando l’illusione che questa moda dovesse essere interminabile, nacquero anche i celebri Cosplay interamente costruiti con la cellulosa dei supermercati.
Col passare del tempo gli abbracci diminuirono, sino a divenire un fenomeno notevolmente ridimensionato, sino al drastico calo di questi anni. Tuttavia, altre cosucce simpatiche disattesero le loro aspettative e tra queste ricordiamo con una vena di romanticismo quella della maschera del piccione o di Osama Bin Laden.
È bello guardare con nostalgia il “free hugs”: in molti ambiti (professionisti e non) non si sono tirati indietro nel criticare aspramente coloro che s’immolavano per le fiere a chiedere abbracci, eppure sono stati proprio questi momenti di gioia a costruire le salde ed odierne fondamenta della condivisione.
Qualche volta capita incontrare in una fiera qualche meteora, qualche ragazzo che, in nome di un passato tanto recente quanto lontano dalle memorie dei tanti cosplayers, si diverte a riproporre questo gesto d’amore.
“Free Hugs” è stato materia di dibattito anche per community di gran rilievo come “I love nature” che, in un articolo interamente dedicato a questo fenomeno, dichiarano quanto segue: «il potere del contatto umano positivo ha implicazioni di vasta portata, specialmente tra estranei».
Noi della “Mankey News” riteniamo che la fiera sia uno degli elementi più importanti per condividere sentimenti, trasmettere sensazioni e conoscere nuovi cosplayers, ancora di più del web; una fiera per generare una vera e propria rete di informazioni indispensabile per i settori che vi sono al loro interno.
Pertanto, gli elementi che alimentano questa carica energetica, vanno senza dubbio alcuno preservati e reintrodotti con la stessa passione che li ha generati. Dunque, tra uno stand e l’altro, tra un panino e un Cosplay, un abbraccio non si rifiuta mai.
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