DAUNIA COMICS AND GAMES 2018. Come il sole che sorge in un mattino fresco e delicato, l’Alice del genio, Angela Rubino, insorge presso la Fiera di Corso di Mezzogiorno, irradiando conseguentemente, il pubblico foggiano. Sguardi carichi di stupore s’illuminano dinnanzi alla dolcezza di questa meravigliosa performance.
Si tratta, infatti, di uno dei capolavori più coinvolgenti dell’intera Fiera, tutti si sono emozionati e hanno lasciato un encomio a queste straordinarie gesta. È forse la decisione più scontata, quella di elogia Angela, che al Daunia ha sempre dato spettacolo, trascinando tutti con performance vivaci e di fattura eccelsa, tuttavia Alice si discosta dal filone un po’ ciclonico presentato negli altri giorni e questa sua originalità merita.
In generale, sentiamo che Angela non sbaglia un colpo, sempre al top e sempre portatrice di un’idea artistica dedita a trasportare l’ammiratore verso universi infiniti, accattivanti, unici. Alice è un po’ il jolly di questo percorso espositivo, ammirarlo pare sia un obbligo per chi ama i lavori di Angela.
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