Il criminale egocentrico e surreale approda per la prima volta sul nostro quotidiano online, interpretato da una donzella altotesina molto seducente e dotata di immense qualità interpretative, si consacra automaticamente come un Crossplay di altissimo livello.
Edward Nygma, è questo il nome del super-criminale della saga della DC Batman, la sua storia è lo strascico di un percorso degenerativo che lo ha portato a ciò che rappresenta per tutti i suoi fan, IGN lo ha classificato al 59esimo posto nella classifica dei più grandi cattivi della storia dei fumetti.
Coadiuvata da eccellenti location e dagli esaltanti scatti di Alex Marmsoler e Massimo PH, Erica Ganz ci avvolge con la sua vibrante espressività, sino ad accompagnarci verso sensazioni che mai avremmo pensato di provare.
Il parallelo tra i vari attori che hanno rappresentato questa “maschera” e la straordinaria performance di questo angelo di Bolzano, è il piatto forte di queste foto. Quello che era stato con Frank Gorshin, Cory Michael Smith e Jim Carrey, un mistico “interrogativo” posto in essere dalle stesse parole di Nygma in “Batman Forever” quando blocca “Due Facce” mentre sta per uccidere il protagonista, viene finalmente riconosciuto attraverso movenze e intensi sguardi atti a spezzare il fiato degli ammiratori.
Con “L’Enigmista” di Erica, l’arte la si può toccare con mano in quanto raggiunge le vette più alte del concetto di visione-immagine, ovvero l’immagine esaltata dall’essenza della rappresentazione. L’idea viene abbracciata dalla visione, così da far divenire l’intuizione un’immagine rappresentativa.
Non è impresa da poco, la performance artistica di Erica si pone agli antipodi della creazione dell’autore e il suo modello può essere addirittura usato come trampolino di lancio per ridare lustro e prestigio ad uno dei tanti antagonisti della DC.
