Scontro generazionale, il classicismo che non muore mai è meno in voga tra i giovani

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Naruto, League of Legends e Suicide Squad contro Batman, Scooby-Doo e La bella e la bestia. Non si tratta di una lotta tra il bene o il male ma di un conflitto generazionale che attraversa l’intricato mondo dei cosplayer. Dopo Lucca Comics, gli appassionati possono avere ancora delle certezze: tra i 26 migliori costumi selezionati da “La Repubblica” lo scorso 4 novembre la varietà è infinita.

Sicuramente si evidenzia un dato: il classicismo non vuole morire e lasciare totalmente spazio alle nuove generazioni. Se tra i migliori selezionati ci sono ancora personaggi del moderno Naruto, della versione cinematografica di Suicide Squad è vero anche che, tra gli evergreen, Batman e Robin non vogliono proprio cedere il passo, mentre tra gli insospettabili spunta addirittura Scooby-Doo.

A testimonianza che, semmai vi fosse bisogno di ribadirlo, gli appassionati di vecchia data, non mollano gli antichi costumi. Dunque alle splendide versioni dei personaggi guerrieri e sanguinari di League of Legends, che la contemporaneità ha regalato ai ragazzi di oggi, risponde una stupefacente favola: La bella e la bestia. Guerra e amore che si scontrano come l’antico ed il moderno: il primo sicuramente più luminoso ed utopico, il secondo presentato come un neorealismo gotico ed oscuro.

 

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