Daenerys, è questo il personaggio che ci ha permesso di osservare con accurata attenzione e, in seguito, un vitale interesse questa straordinaria cosplayer.
Il suo nome è Letizia Mj e, come un fiore che sboccia negli scenari paradisiaci della costone adriatico, ha avuto modo di conquistare il nostro cuore e quello dei fan.
Noi della “Mankey News” non possiamo fare a meno di prendere in grande considerazione questa sua sconfinata passione per il celebre romanzo di George R. R. Martin divenuto leggenda con la serie televisiva “Game of Thrones”.
Ed è proprio grazie a questa sua predilezione che siamo riusciti a cogliere a pieno la magnificenza di questi suoi Cosplay, lavori che, nonostante spaziano anche verso altri orizzonti, racchiudono in se quell’immenso profumo di fantasy.
Si tratta, dunque, di una ragazza a dir poco favolosa, una vera e propria “regina dell’Adricatico” impegnata nel settore attraverso la Associazione no profit, “La porta nascosta” che respira l’aria del Cosplay da quando aveva 10 anni.
Consigliamo per tanto, a tutti i nostri lettori di poter scorgere a pieno questi scatti che stiamo per presentarvi:
- Daeneris di Game of Thrones
- Yennefer di The Witcher
- Margaery Tyrell di Game of Thrones
- Melisandre di Game of Thrones
al fine ultimo di ascoltare il delicato suono del vento che ci consente di donarvi le stesse immense sensazioni da noi provate.
Letizia Mj è una vera e propria delizia per i nostri occhi, uno sguardo ricco di passione che sfocia in una bellezza antica, nel cuore di un’epoca remota e figlia dell’eterno.
FOTO
INTERVISTA
Ben ritrovati sul quotidiano internazionale “Mankey News”. Ringraziamo la straordinaria cosplayer, Letizia Mj, per averci concesso questa intervista. ^o^ Parliamo un po’ di Cosplay, cosa ti ha dato “la spinta” per vivere questo sogno fatto d’incanto e magia?
«Ho sempre avuto in mente di entrare nel mondo Cosplay, sono in una compagnia di Musical da quando avevo 10 anni ed, in un modo o in un altro dunque, sono sempre stata abituata ad interpretare diversi personaggi. Ho concretizzato la mia passione 4 anni fa quando, nella prima edizione del Pescara Comix, portai una versione femminile di Link da “The Legend of Zelda”».
Stando a quanto riportano le indiscrezioni, sappiamo che hai un tuo stile riguardo l’interpretazione del personaggio, ci spieghi in due parole questa tua affascinante particolarità?
«Cerco di interpretare sempre al meglio ogni personaggio, e per interpretare non intendo solo rispettare ogni dettaglio del costume, ma sentirsi nel personaggio a 360°. Per avere un risultato ottimale bisogna immedesimarsi e ragionare non più come te stesso ma “il mio PG cosa farebbe in questa situazione? Che espressione avrebbe? Che risposta darebbe?”».
Chi ha modo di seguire da vicino le tue performance artistiche, sa che la tua passione per GoT non ha confini, a quali capitoli della saga ti rifai al fine di realizzare i tuoi lavori?
«Per quanto riguarda GoT ho spaziato su vari personaggi. Mi rifaccio quasi sempre alla versione della serie TV anche se non nascondo che ho in programma una versione di un personaggio ispirata molto di più ai Libri».
Daenerys è da considerarsi, senza alcun’ombra di dubbio, il tuo cavallo di battaglia. Quando indossi i suoi panni, sembra che i tuoi fan possano davvero assistere a quei magici mondi fatti di draghi e sconfinata natura. Secondo il tuo parere, cos’ha di straordinario questo personaggio? E, soprattutto, cosa ti da quella verve che ti spinge a sceglierlo come tuo Cosplay?
«Ho sempre amato il personaggio di Daenerys, sin dal primo capitolo che lessi nei libri. Una ragazzina orfana, venduta come merce ad un popolo di selvaggi stranieri, che riesce ad affrontare ogni ostacolo accumulando ogni volta sempre più stima di se stessa; a mio parere è una tipa tosta! Mi piace portarla perché rivedo in lei molti lati del mio carattere».
Il sapore amaro del cuore che avvolge il tuo leggiadro palato è un qualcosa che non ha prezzo per i tuoi estimatori. Quali sono state le dinamiche che ti hanno orientato verso questa scelta interpretativa?
«È sicuramente una delle scene più famose e crude di questa saga. Volevo mettermi in gioco e sperimentare su un set fotografico, qualcosa che andasse oltre la solita foto in posa. Porterò prima o poi quella versione anche in fiera!».
Attualmente, quali sono le persone che ti permettono di amare questo settore e conseguentemente vivere intensamente i tuoi Cosplay?
«Faccio parte di un’associazione no profit che crea eventi nerd chiamata “La Porta Nascosta” sono la mia seconda famiglia, condividono con me la stessa passione del Cosplay e mi spingono ogni volta sempre di più a migliorare e portare avanti questa passione».
Oltre a Daenerys, noi della “Mankey News” abbiamo avuto modo di rimanere a dir poco estasiati dalla tua Yennefer di The Witcher o della tua irresistibile Margaery Tyrell. In merito a ciò, attualmente sei grando di poterci dire se ci sono nuovi progetti in cantiere?
«Ci sono moltissimi progetti in cantiere! Sulle mie pagine social ho pubblicato una lista dei Cosplay che mi accompagneranno durante il 2018, spaziano dal mondo fantasy (come ad esempio GoT o Harry Potter) a personaggi di videogiochi o cartoni animati».
Leggendo tutti i commenti positivi e quegli innumerevoli like lasciati sulle piattaforme social a te dedicate, è balzato subito all’occhio questa predilezione verso i tuoi tratti facciali, che rievocano delle epoche antiche. In merito a ciò, secondo il tuo parere, quanto è importante fare moda e avere un po’ di appeal all’interno di questo settore?
«Dipende molto da ció che vuoi fare in questo settore! Il Cosplay, seppur mi ci dedichi un sacco, è comunque un hobby per me, e questo dovrebbe essere per tutti. Per cui la mia risposta è: tutti possono fare Cosplay! È solo un modo più creativo per divertirsi, la moda, nella mia ottica di fare Cosplay, non c’entra nulla».
Sono tanti i fan che darebbero un polmone per vederti nei panni di Melisandre. Hai, dunque, pensato che questo successo sia dovuto a questo fantastico gioco di colori che si genera quando rappresenti questo celebre personaggio?
«Melisandre é fantastica. In realtà il mio scatto nei suoi panni è partito tutto come un gioco. La mia migliore amica Ilaria (anche lei cosplayer) aveva dimenticato il costume di Melisandre da me dopo una fiera, e niente, mi sono detta “perché no?” Allora ho subito adattato al mio viso un make up che potesse richiamare i lineamenti di Carice Van Houten ed ho scattato una foto. Sono rimasta molto entusiasta e credo anche le persone che mi seguono».
Quando si fa Cosplay le sensazioni che si provano sono uniche, inoltre, sono anche i contorni di una fiera, le bellezze dei raduni e il multiculturalismo dell’online a dare un supporto determinante. Raccontaci un po’ i rapporti e conseguentemente le relazioni che hai con altri cosplayer.
«Questa passione mi ha dato l’opportunità di conoscere davvero tantissime persone con i miei stessi interessi. Diciamo che ogni fiera mi lascia qualcosa a livello emotivo. All’ultima Lucca ho avuto modo di conoscere dal vivo delle splendide persone che fino a quel momento avevo avuto l’onore solo di visualizzare dietro uno schermo. È stata una bellissima esperienza. Spero di conoscere molte altre persone in questo modo! ».
GoT spesso viene identificata come una saga (sia cartacea che non) commerciale. Persino le dichiarazioni dell’autore G.R.R. Martin sembrano volgere verso questa considerazione generale. Questo influenza in qualche modo il tuo modo di fare Cosplay e quello di altri tuoi colleghi appassionati al genere?
«Diciamo che il mio legame con la saga GoT è molto intenso anche per il fatto che ho letto i libri ancor prima che l’HBO mettesse in cantiere la serie TV, dunque il fatto che sia ormai alla “portata di tutti” non è la conseguenza dei miei lavori. Certo, le ultime fiere sono state letteralmente inondate di Daenerys e Cersei, ma d’altronde è giusto che sia così, quando una saga diventa così rilevante a livello mondiale è giusto che ognuno possa interpretare liberamente il proprio personaggio preferito».
In ultimo, al fine di porgere un saluto ai nostri amati lettori, cosa desideri dire al pubblico della “Mankey News”?
«Fate cosplay divertendovi! Create! Date uno slancio alla vostra fantasia, incontrate persone, scambiatevi consigli e create legami, non c’è niente di meglio che fare una fiera accanto ai propri amici. Valar Morghulis! ».
