Una delle icone della più malvagia stregoneria apparsa sulle scene comics e, in seguito, nei film dell’omonima casa; la DC è orgogliosa di presentare una delle sue creature più misteriose ed enigmatiche, selvaggia quanto letale.
LA STORIA
Enchantress non nasce come tale, ma è l’evoluzione degli accadimenti che hanno come protagonista l’archeologa June Moone: in una grotta ella viene posseduta da questa divinità precolombiana con la quale inizierà a condividere corpo e mente.
Suo unico punto debole è il cuore con il quale tenteranno di prevaricare questa esperta nella stregoneria; peccato, però, che la volontà di questa donna sia molto forte, tanto da risegliare il fratello che la aiuterà nei suoi scopi.
IL COSPLAY
Queste splendido lavoro parte dalla versione del film “Suicide Squad” ove Enchantress è, appunto, la principale antagonista; pericolosa quanto ricca di fascino, viene stupendamente interpretata dalla cosplayer Alessandra Gilioli.
Non una facile performance quella che la vede protagonista, eppure non vi è inganno, nè stregoneria: è tutta farina del suo sacco, una esibizione da brivido concepita alla perfezione, partendo proprio dal non facile make up.
Il talento che si propone al pubblico delle fiere con così tanta grazia e naturalezza, quasi il personaggio sia stato disegnato su misura per lei; una grande cosplayer che rende sempre più florido il settore italiano del Cosplay.
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