RIMINI COMICS 2018. È come se fosse in un piano sopranaturale la bellissima cosplayer veronese Denise aka Runa Requiem che, con degli scatti sublimi a cura del PH, Vergil90, dove viene ritratta nei panni di Nozomi Toujou (versione dancer idolizzata) da LoveLive! School Idol Project, ci fa volare come per incanto nelle magiche spiagge del Rimini Comics.
In una pizza così importante, con un sole avvolgente ma non invasivo, Runa è bollente e raggiunge come se fosse un proiettile, il cuore dei fan dei social media. Per noi della mankeynews.com questi scatti sono come una storia importante, da vivere intensamente secondo per secondo, senza perderne un’istante.
Runa, questa ragazza dotata di uno sguardo a dir poco ipnotico, racconta di questa fantastica esperienza: «Per essere stato il mio primo Rimini Comics devo dire che e’ stato ricco di sorprese. Me ne sono capitate di tutti i colori. Sono stati dei giorni pieni di emozioni, di cui ho nostalgia. Ho avuto occasione di fare nuove amicizie in un atmosfera di pace, serenità e tante risate: un’esperienza che spero rivivere al più presto!».
E come darle torto? Credo che tutti i suoi ammiratori non desiderino altro che rivederla in un set elettrizzante come questo: «Ho sempre amato gli anime, sin da bambina – prosegue Runa -. Parlo alla tenera eta’ di 5 anni, quando mi appassionai alla mia prima serie animata: le Tokyo Mew Mew! Del quale, ancora oggi, sogno di riportare il Cosplay. la mia prima performance, se cosi si puo’ chiamare, fu proprio quella di Ichigo Momomiya, la protagonista nel non tanto lontano Lucca Comics 2016 (la mia prima fiera). Non ne rimasi per nulla soddisfatta, ma mi divertii un sacco comunque perché ero dinnanzi ad un nuovo mondo, in cui si aveva la possibilità di essere chiunque si voglia. Un mondo ricco di colori e di divertimento (il mio paese dei balocchi insomma). Da all’ora non ebbi più occasione di fare Cosplay, sino allo scorso giugno in cui portai il mio primo Cosplay decente, che considero ormai il primo in assoluto. All’inizio mi ero innamorata della serie tramite le cards del videogioco che vedevi gironzolare per Facebook e da li, di conseguenza, mi innamorai delle versioni estetiche illustrate. Scelsi la più bella a mio parere, ma dopo aver seguito la storia confermai il mio interesse verso quel personaggio ed e’ bello oggi sentirsi dire di somigliarle, non esiste complimento più appagante per un cosplayer!». Che altro dire ragazzi, lasciamo che siano gli scatti a parlare per noi…
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