Regine indiscusse delle loro performance questo duo di cosplayers è un assortimento ottimamente riuscito, che oggi vi proponiamo con una marcia in più; ebbene sì perchè hanno accettato di parlarci un poco di loro e dalla loro esperienza.
Peter Pan, Harley Quinn, Poison Ivy, Felix e Damian… Diversi sono i nomi dei personaggi interpretati, tutti con una carica superlativa; studiati e resi al meglio per riprendere l’essenza con cui sono nati, ma con un tocco di personalità che li rende unici.
LE COSPLAYERS
Questo duo composto da Margherita Calza e Mike Boo Sullivan, in arte EmmeElle Cosplay, ha saputo dare lustro ai personaggi interpretati… E se prese singolarmente sono già ottime interpreti, messe assieme hanno creato qualcosa di esplosivo.
Il tutto viene splendidamente coadiuvato da queste foto, concreta testimonianza dei risultati di queste esibizioni; realizzate in gran parte nel privato, alcune di esse sono ad opera di Artfotovi, che ha dato un suo sostanziale contributo al tutto.
Il talento che va ad esplodere in tutta la sua magnificenza e che, per oggi, ci viene raccontato dalle parole delle ragazze in questa intervista, dove leggiamo le parole di Margherita e quelle delle EmmeElle Cosplay.
FOTO
INTERVISTA
Grazie Margherita per averci concesso questa intervista! =) Ti va di spezzare un po’ il ghiaccio presentandoti ai nostri lettori?
« Ciao! Innanzitutto vi ringrazio per questa bellissima occasione! Mi chiamo Margherita, ho ventisei anni e nella vita faccio la persona. Mi piace leggere, guardare film e serie tv. Ho una grandissima passione per i videogiochi, che da sempre mi accompagnano nella vita, e per Batman! Adoro il teatro e la recitazione, giocare a giochi di ruolo (D&D e molti altri) e da tavolo. Sono un’asociale socievole… Cioè mi piacciono le persone, ma amo anche la solitudine. Va a momenti ».
Come ti sei avvicinata al mondo del Cosplay?
« Mi sono avvicinata al mondo del Cosplay per integrare quella che da sempre è la mia passione: il travestimento. Adoro tutto ciò che è parrucche, trucchi, vestiti e combinazioni bizzarre di essi. Sarà che a Venezia il carnevale è una cosa seria, ma l’ho sempre amato. Per qualche giorno l’anno potevo essere qualcun altro, potevo farmi vedere come meglio mi piacevo e farmi piacere dagli altri. Negli anni ho cominciato a festeggiare anche il mio compleanno con feste a tema, perché Halloween e carnevale non bastavano più! Poi ho conosciuto il mondo del Cosplay e li è stato amore a prima vista. Non ho iniziato subito: mi sentivo brutta, grassa e non adatta a fare nessuno dei personaggi che tanto amavo… poi un giorno ho aperto gli occhi. Oh si! È bastato proprio aprire gli occhi: capire che io dovevo essere la mia migliore amica, che io ero forte e pronta a tutto! …nel tutto c’era anche il Cosplay. Ho iniziato dal momento in cui ho accettato il mio corpo. Dal momento in cui ho detto: la saluta ce l’hai, mia cara, basta quella. Mi sono data un forte abbraccio interiore e subito sono partita con vestiti femminili, corsetti, tacchi e trucchi graziosi. Mi piace anche il trucco maschile, mi piace trasformarmi, e quando lo faccio mi sento fortissima. Ho un po’ divagato, credo, ma il Cosplay è proprio arrivato così: con pace fatta a me stessa ».
Hai al tuo attivo diversi personaggi. Ci vuoi parlare un po’ di come è nata l’idea di usarli come Cosplay?
« É vero! Ho un po’ di personaggi fatti, un po’ di progetti in corso, qualche instant… c’è del vario! Come mi è venuto in mente di portarli? Mi piacevano! Mi piacevano tanto da farmi prudere le mani! Io faccio Cosplay di coppia, per lo più, e molte coppie le decidiamo io e la mia socia, Mike. Sono personaggi che amiamo, che amiamo interpretare e vivere. Magari li facciamo anche solo per pochè foto ma sono nostri. È così che nasce il tutto! ».
Quale è stato il Cosplay in cui hai avuto più difficoltà di realizzazione?
« Uhm! Se la giocano in due: Poison Ivy versione estiva e Felix di Nine Stones. Poison è stata una corsa contro il tempo tra fiori finti, colla a caldo, ago, filo e tessuti sintetici. Il trucco ha richiesto un bel po’ di tempo e tempo non ne avevo. È stato fatto tutto in una settimana, tra i turni di lavoro! Felix invece richiede ogni volta due ore abbondanti, facciamo tre se mi ci metto, di trucco. Il costume in realtà è stato abbastanza semplice, anche se manca ancora la maschera, ma si… il trucco è stancante ».
Poison Ivy è una delle tue realizzazioni più belle che appartiene all’Universo DC. C’è un personaggio, invece, della Marvel che ti piacerebbe realizzare?
« Grazie mille per il complimento, ci tengo molto ad Ivy. Uhm… questa è la domanda più difficile. Mi piacciono molti personaggi della Marvel, ma non riuscirei a interpretarli con il mio tipo di fisico! Credo che mi piacerebbe, però, interpretare She-Hulk è una pensatrice, una donna di cuore decisa nella vita, ma fragile… poi voglio dire… è She-Hulk! Spacca! ».
Tra opere di manga e anime quali sono le tue preferite?
« Manga e Anime ormai ne leggo e vedo pochi, ma sono una fan di One Piece! Mi è piaciuto moltissimo anche Aggretsuko (ammetto che ho pensato più di una volta di portare Gori, che adoro) e in lista ne ho altri da guardare! Nel mio cuore l’intramontabile Dragon Ball e il mio bel principe Vegeta, i Digimon (prima e seconda stagione, sia chiaro), Sumomomo momomo, Sailor Moon, Inuyasha, un po’ di anime frivoletti del pomeriggio di Italia1 e ultimo, ma non ultimo, Naruto ».
Hai qualche progetto in cantiere?
« Io e Mike stiamo lavorando ad un sacco di progetti: il prossimo è la coppia Gommarosa – Marceline, da Adventure Time. Lavoriamo anche a qualcosa legato al mondo Disney classico. Piccolo Spoiler? Ruggiremo. ROARH!! 😀 Abbiamo anche in cantiere, ma questo proprio in futuro, qualcosa legato al mondo vasto e meraviglioso creato dal maestro Tolkien. Io personalmente, invece, credo proverò a buttarmi un po’ sul mondo curvy e bellissimo delle pin-up: ho amato Wonder Woman nella serie BombShell e mi piace anche Daisy del videogioco Agents of Mayhem. Vorrei anche solo buttarmi nello stile, che mi piace e mi fa sentire bene <3 ».
Ricordi la prima volta che hai portato un Cosplay? Cosa hai provato in fiera?
« La prima volta è stata a Lucca. Ho portato Lucy Van Pelt dal mondo dei Peanuts, ero con il mio compagno che faceva Charlie Brown! Ci siamo divertiti un sacco, e ho un bellissimo ricordo ».
A quali eventi hai partecipato sino ad ora? Ce ne sono alcuni ai quali vorresti partecipare?
« Ho partecipato solo a una gara, in realtà, di una fiera molto piccola. Volevamo prima sentirci entrambe pronte con qualche bel personaggio e presentazione. Siamo molto critiche e amiamo prepararci al meglio. Ora che abbiamo rotto il ghiaccio siamo pronte a tutto! Siamo in un paese bellissimo e vorrei vedere nuove città attraverso eventi che mi interessano. Vorrei che fare gare e partecipare alle fiere fosse una scusa per girare il paese ».
Hai mai pensato di andare all’estero a uno dei grandi raduni Comicon internazionali?
« OH SI! Sarebbe bellissimo! Sarebbe meraviglioso partecipare al Comic-con di San Diego! Anche solo per vederlo! <3 di sicuro punto molto all’America! Ma ci sono fiere molto belle anche qui in Europa! ».
Come ti vedi di qui a 5 anni?
« Felice, magari mamma. Di sicuro non ho intenzione di smettere! Spero di continuare a migliorare e finalmente a imparare a maneggiare foam e macchina da cucire! Ahahah! ».
In ultimo, al fine di salutare i nostri amati lettori, cosa desideri dire al pubblico della “Mankey News”?
« Divertitevi sempre e rispettate tutti! Il mondo dei nerd, qualsiasi nerdaggio si tratta, ci permettere di essere liberi e noi stessi, accettatevi e accettate gli altri nella loro unicità! Scoraggiate il negativismo e il bullismo, in qualsiasi forma! Ciao a tutti i lettori di “Mankey News”! Un abbraccio e un bacio a tutti! <3 ».
E non finisce qui! Essendo una coppia abbiamo voluto farci raccontare qualcosa di più sulla loro creazione e il loro sviluppo assieme!
I Cosplay di Coppia sono sempre una sorpresa per gli ammiratori, essi suscitano sensazioni multiple prodotte da ben due performer, cosa vi ha spinto a lavorare in tandem?
« Ci siamo conosciute lavorando assieme a dicembre del 2015 e presto abbiamo scoperto di avere passioni in comune come libri, anime, manga e passare il pomeriggio sul divano. È stata “amiciza a prima vista”. Nel 2016 siamo andate a Lucca assieme e durante il viaggio di andata e di ritorno abbiamo cominciato a parlare e fantasticare su coppie che ci piacevano, così, per parlare. Sirius Black e Remus Lupin, dal mondo di Harry Potter, sono stati i primi a farci divertire, a stuzzicare la nostra fantasia così abbiamo detto: perchè no? Proviamo! Sono stati due personaggi semplici, ma ci siamo divertite così tanto da non voler più smettere! Insieme ci divertiamo e ci sproniamo a vicenda. Non abbiamo intenzione di smettere per ora! ».
Quale tipo di sensazioni provate quando ricevete un photo-set? Es: adrenalina, trepidazione, suggestione.
« Qua siamo ben divise! Io sono a mio agio sia davanti alla fotocamera che sul palco, mi sento sempre tra amici e so che lo faccio per divertire le persone. Sono una primadonna! Ahah! Mike invece è molto ansiosa prima di salire sul palco e anche nei giorni in cui aspettiamo gli scatti. Indossare i panni dei nostri personaggi ci rende più sicure e forti e tutto sommato è divertente! ».
Diteci qualcosa su questi vostri due Cosplay e della propria visione legata ad incontro fra Harley Quinn e Poison Ivy.
« Le nostre Poison Ivy e Harley Quinn sono opposte e complementari. Complici. Harley è sopra le righe, eccentrica, “cattiva” in un modo tutto suo. È forte e capace di tutto, ma ha un lato molto delicato e fragile. Ed è questo quello che a Mike è sempre piaciuto di lei. La ammira molto e la aiuta a sfogare quella voglia di libertà che ogni tanto prende tutti noi. In più i martelloni sono davvero fighi! Ahah! È la Sirens preferita di Mike mentre la mia è Ivy, come si può notare! Ivy è una donna pacata, fredda, calcolatrice e prova sentimenti forti solo per ciò che le è davvero a cuore, è determinata ed elegante, è un personaggio a cui vorrei assomigliare anche nella vita vera, un tocco del suo modo di fare compenserebbe dei lati forse troppo spigolosi del mio carattere. Il nostro modo di interpretarle e relazionarle è quello più dolce, quasi romantico, nato dalla DC. Si ammirano, si vogliono bene e sono spalla a spalla contro tutto e tutti ».
