ALECOMICS 2018. Con uno stile molto spontaneo, la cosplayers italiana Valentina Cavallo, irrompe nei nostri scherzi in tutta la.sua leggiadria e con una performance artistica che idealizza l’interpretazione che un po’ tutti noi abbiamo di un crossplay dedicato al Bronze Saint di Andromeda.
Bellissima fino allo sfinimento ed estremamente abile nel rappresentare questa figura leggendaria del genio Masami Kurumada, esorbitante è questo dualismo che vi è fra la delicatezza del volto e la ruvidezza di una espressività che volge verso le dinamiche belliche della prima serie.
«In camera mia ho sempre avuto un modellino di Andromeda, un personaggio che mi è sempre piaciuto un sacco – Ci racconta Valentina -. Una mattina mi sono alzata, l’ho guardato e mi sono detta che dovevo fare Andromeda, anche se era un maschio. Era più o meno il periodo di Natale dell’anno scorso e l’ho indossato per la prima volta a settembre di quest’anno. Non era un personaggio programmato, ma ogni tanto qualcosa mi illumina e inizio a costruire dal nulla».
Si tratta di un look che ci fa battere il cuore e sollevare da terra come nei cartoni della Warner Bros, un lavoro preziosissimo, sia per il risultato, sia per il suo background: «Quando l’ho provato per la prima volta a casa mi sono sentita come se fosse il personaggio perfetto per me, il mio miglior cosplay – prosegue Valentina, fautrice di questo capolavoro a cura del PH: Marco Priarone -. Mi sono divertita un sacco a costruirlo e la gente mi ha riempito di complimenti (tra cui “sei il mio sogno”
) . Però ci sono stati momenti in cui gli avrei dato fuoco e mi ha fatto talmente tanto venire il nervoso che mi è costato perdere una ciocca di capelli (strappati via dal dremel) – e in conclusione -. L’ho fatto tutto da sola mentre mio fratello costruiva il suo Pegasus, così da fare coppia».
Che altro dire amici lettori, queste parole ci conducono da sole verso questo percorso espositivo, facendoci conseguentemente, da tramite fra il terreno e il sublime. Tutta questa magia, inoltre, è stata presentata al pubblico contornata dai suggestivi scenari della Fiera alessandrina… Buona visione.
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