Sfugge ai proverbiali bene informati, la sua immagine non è presente nei magazine più prestigiosi, ma in Cile fa faville divenendo, conseguentemente, la reginetta dell’Expo Codex di dicembre… Il suo nome d’arte è Eme e ci conquista con performance da capogiro.
Il Cile è da sempre palcoscenico di artisti sensazionali, basta citare la mitica Aleid Cross per capire che da quella striscia di terra nascono talenti in grado di stupire il mondo intero e cosplayer come Eme sono sul punto di fare questo grande salto di qualità.
Con la sua performance di Kotori Minami dal celebre “Love Live!” e con uno stand composto da accessori otaku, Eme conquista il suo pubblico a piccoli sorsi e a poco a poco si perdevano i conti di tutte le persone che desideravano avere un selfie.
Non posso fare a meno, inoltre, di citare un’altra grande performance artistica – lavoro non comparso nella fiera – ma tinto di quella insolita luce capace di fare innamorare chiunque al solo sguardo, ovvero Chocola della light novel giapponese, Nekopara. Un percorso visivo indimenticabile.
