Anthem, a breve la grande uscita: rivoluzionerà il genere mecha nel Cosplay?

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Gundam, Marvel, Gurren Lagann, Neon Genesis Evangelion, sono diversi i cosplayers che in questi anni si sono cimentati – con loro immenso piacere – nella realizzazione di performance artistiche che ritraevano i beniamini e i robot del genere mecha.

Tutti estremamente belli, tutti affascinanti non solo per i veri nerd, ma anche per coloro che – al di la del proprio grado di conoscenza – possono lasciarsi liberamente suggestionare dall’imponenza di un Thanos o di un Iron Man.

Tra i tanti big potremmo citare il grande Prizmatec, conosciuto al pubblico per aver presentato capolavori da manuale stando attento persino alle circostanze in cui presentarli e valorizzando gli aspetti esterni, quali i photoset e i video.

Prizmatec è senza dubbio uno dei migliori cultori del pepakura, ovvero della creazione tridimensionale e su carta basiche rispetto alle prime fasi della loro costruzione. Con lui abbiamo visto opere sensazionali che desidero citare, portiamo ancora i segni del successo correlato al suo Thanos al Red Bull Garage del Lucca di quest’anno e al suo Mecha Aatrox (Ultimate version) presentato al Cosplay Ester del 2017.

I Cosplay mecha realizzabili sono davvero tanti, tutti estremamente difficili e ad appannaggio di esperti ed Anthem, il videogioco sviluppato dalla Bioware, potrebbe essere uno di quelli. Al momento, secondo quando riporta “Edicola del Nerd” questo grandissimo titolo – candidato come gioco più atteso al Golden Joystick Awards – stanno cercando di risolvere qualche problemino in attesa dell’uscita della free demo prevista per l’1 e il 2 di febbraio.

Si tratta di un’esperienza virtuale che, a mio parere, potrebbe rivoluzionare lo stile del design in quanto si prediligono nei personaggi forme meno geometriche che si discosta fermamente al concetto di mecha Cosplay conosciuto. Voi cosa ne pensate?

 

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