AlextheFury, Edward Kenway il letale pirata della Jackdaw

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Un interessante scorcio sul percorso da cosplayer di AlextheFury, che qui interpreta Edward Kenway

Tra i mari ricolmi di tesori e insidie, seguendo la propria morale e il credo degli Assassini per sventare i piani dei templari. Questo il canovaccio su cui va a ergersi la performance di Alessandro Zangheri aka AlextheFury e del suo Cosplay di Edward Kenway.

Assassin’s Creed ci ha lasciato navigare ed esplorare quella che è una famiglia tra gli assassini più potenti e carismatici mai esistenti; eppure tra di loro non sono mancate cadute e redenzioni, come questo pirata ha egregiamente dimostrato.

Coreografia e costume sono divenuti la base dell’interpretazione di Alex che ne ha fatto vanto  e sprono a migliorarsi sempre e comunque, sino a raggiungere dei risultati che sono stati il suo orgoglio e che racconta in questa intervista.

Notomb Photo è l’artefice di questi scatti un tributo concreto all’esibizione di Alex e formidabile testimonianza di quello che è stato un impegno costante nel dare al suo Cosplay quella marcia in più che lo ha resto magico.

FOTO

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INTERVISTA

Ciao Alessandro e grazie per averci concesso questa intervista per mankeynews.com! ^o^ Iniziamo con una piccola parentesi su di te. Come ti sei avvicinato al settore Cosplay?
«Mi sono avvicinato al Cosplay nel ormai lontano 2008.
Visitai una fiera del fumetto all’epoca molto piccola con amici e vidi queste persone che interpretavano personaggi di videogiochi e filmetti vestendosi come loro; me ne innamorai subito, tanto da spingermi e realizzare il mio primo costume».

Quali sono le caratteristiche che deve avere un personaggio per spingerti a crearne il Cosplay?
«Ogni personaggio che ho realizzato ha una caratteristica in comune con gli altri: è un combattente, ho sempre realizzato personaggi guerriero/soldato».

Quale iter segui per realizzare un Cosplay? Su cosa ti soffermi maggiormente?
«Quando realizzo un costume interamente da solo parto dalla base sartoriale tutta cucita a mano, per poi aggiungere dettagli fino a creare il costume finito.
Mi soffermo maggiormente sulla vernice per dare un tocco di “invecchiato” al costume».

Parliamo un poco di Assassin’s Creed, di cui hai tirato fuori un meraviglioso Edward Kenway. Cosa ti piace maggiormente di questo personaggio?
«Innanzitutto ho realizzato la versione “black” perché la bianca la vedevo poco originale per così dire.
Kenway è un pirata ed è la cosa che me lo ha fatto amare sin da subito: da quando ero bambino ho sempre amato i pirati e quando ho saputo dell’uscita di un AC ambientato nell’epoca d’oro della pirateria sono impazzito.
Amo di più la versione black perché il personaggio in primis è un pirata, successivamente scopre la redenzione; associo questo percorso ad un colore più scuro diciamo».

Se dovessi stilare una classifica di tutti i protagonisti di questa serie quali sarebbero i tuoi preferiti?
«Il primo in assoluto è Altair la prima aquila ancora insuperabile; successivamente direi Ezio Auditore a mani basse e al terzo posto Edward kenway».

Che difficoltà hai incontrato nell’interpretare il Cosplay di Kenway?
«La difficoltà? Non tantissime in particolare combattendo nel gruppo Witcher Cat School per scherma coreografica; ho riscontrato difficoltà ad usare due spade con al polso le lame celate, sono decisamente ingombranti haha».

Al tuo attivo hai diversi lavori, il che ha reso particolarmente difficoltoso decidere quale rendere protagonista in questo articolo. Ognuno dei tuoi Cosplay che significato ha per te? Ne hai uno preferito sopra tutti gli altri?
«Allora come ogni cosplayer credo che noi tutti andiamo ad hype, ergo non ho un personaggio preferito ma li amo tutti indistintamente; tutti i costumi o quasi che ho realizzato erano per combattere o interpretare all’interno del mio gruppo schermistico.
Quello che significano per me? Beh unità con i miei amici senza dubbio».

A che fiere hai partecipato sino ad ora? Quale ti è rimasta nel cuore e perchè?
«Con il mio gruppo giriamo un po’ tutta Italia per realizzare spettacoli, ma non partecipiamo a contest o altro. Perlopiù vado per divertirmi e incontrare amici che non avrei possibilità nei vedere spesso».

C’è qualche fiera a cui ambisci partecipare? Magari anche all’estero?
«Per il momento da amante di the Witcher sogno di realizzare uno spettacolo alla fiera Blavicon, sarebbe veramente il massimo».

Ti è mai capitato di partecipare a una gara Cosplay? Se sì come ti sei preparato e come è stato l’impatto col palco? Se no, prevedi di prendere parte a una di esse in futuro?
«Beh come dicevo prima non amo particolarmente partecipare a contest, ma si in passato ho partecipato ed è stato divertente.
Per i primi periodi un po’ una situazione ansiogena, ma col tempo si è attenuata moltissimo un po’ grazie anche al mio gruppo».

Hai nel cassetto qualche altro progetto Cosplay? Vorresti darci qualche indizio o spoilerarci di cosa si tratta?
«Certamente ho due Cosplay nel cassetto che sto attualmente realizzando: il primo che prenderà vita è Nero di Devil May cry 5 personaggio che sento mio in tutto, soprattutto nell’essere un, passatemi il termine, “cazzone”.
Per quanto riguarda il secondo è Guts di Berserk versione Golden Age, altro personaggio che amo alla follia e vorrei presto usare in spettacolo schermistico».

C’è un personaggio in assoluto che vorresti interpretare?
«Non in particolare. Come dicevo prima vado molto ad hype e mi innamoro facilmente dei personaggi che realizzo: come sopracitato presto realizzerò nero di Dmc e al momento è lui il mio Dream cosplay».

Quale ritieni sia la caratteristica o le caratteristiche necessarie per un cosplayer?
«La Caratteristica importante per me è una in assoluto che si sta andando a perdere: la teatralità ovvero interpretare a 360°. Molti vanno in fiera e fanno foto; io amo interpretare un personaggio, sarà anche al fatto che faccio spettacolo in fiera con amici e ci chiamano a presenziare ormai in molte fiere, ma ritengo che sia una dote quasi essenziale».

In ultimo, al fine di porgere un saluto ai nostri lettori, desideri dire qualcosa al pubblico della mankeynews.com?
«Innanzitutto ringrazio voi di mankeynews per la disponibilità e invito chi legge se si fosse interessato al mio discorso di dare un’ occhiata al mio gruppo di scherma coreografica inerente al mondo del cosplay Witcher Cat School su Facebook e Instagram.
Grazie a tutti ❤».

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