Cosplay: un trucco per ogni occasione

Uno degli elementi più importanti nel ricreare un personaggio, è tenere conto di alcuni aspetti legati alla fisionomia e alla cromaticità del viso e del corpo, le quali sono sempre molto ricercate proprio per ottenere un risultato ottimale e per non perdere nulla della nostra base di riferimento che, si spera, cercheremo di riproporre al meglio possibile.

A disposizione, ormai, abbiamo un vasto assortimento, da lattice e plastilina per le protesi, sino ad arrivare a trucchi vari come l’Aquacolor, il Supracolor e altri articoli di bodypainting. Un mercato in continua crescita, legato sia alle necessità più sceniche, dove si aggiungono o modificano parti di viso con materiali solidi che possono addirittura renderci creature totalmente differenti, sia al classico make up comprensivo di fondo tinta, polveri e creme per il contouring, ombretti e via dicendo.

Poter parlare di tutto quello che concerne questa parte molto importante delle esibizioni, richiederebbe molto tempo, pertanto procederemo alla trattazione di alcuni degli elementi più utilizzati e conosciuti, al di là dei comunissimi trucchi che ci passano per mano ogni giorno:

1. Lattice: sostanza normalmente liquida e dal colore bianco (altre volte lo si trova anche tonalità carne) che viene usata nella realizzazione di protesi come nasi, zigomi e per simulare ferite di ogni genere, rendendo il tutto realistico grazie alla sua grande modellabilità e versatilità. In combo con colori scuri, in particolare marroni, viola e rossi, ricrea perfettamente la base per ogni taglio, ustione e, in generale, contusione.
2. Aquacolor: utilizzabile con un pennello o una spugnetta bagnati, è considerabile un acquarello adatto alla pelle, che si lava via facilmente e adatto anche ai bambini. Si utilizza molto in decorazioni e come accostamento naturale al lattice quando si vuole ricreare effetti speciali particolari e ha, normalmente, una buona stratificabilità.
3. Supracolor: si tratta di colori più scriventi e duraturi rispetto a quelli elencati in precedenza, anche se nella maggior parte dei casi è buona norma usare una cipria per fissarti; per il bodypainting sono davvero il top, grazie in special modo alla loro durata, che garantisce un trucco ottimale per diverso tempo.
4. Plastilina: anch’essa viene utilizzata per ricreare e modificare zigomi e parti di viso e/o corpo. Per certi versi più realistica come protesi, richiede però un’applicazione e un utilizzo più specifico dal lattice, in quanto necessita di un doppio fissaggio per poter aderire alla pelle e per poter rimanere ferma dove la si colloca. Se volete un naso adunco degno di ogni strega che si rispetti, questo è il materiale che fa per voi.
5. Sangue finto: di diverso tipo e di varie densità, ricrea perfettamente il liquido vitale dando un ampio ventaglio di prospettive di ideazione… Potrebbero essere ferite grumose e secche di diversi giorni o uno squarcio fresco che farebbe gola a qualsiasi vampiro!

Sono vere e proprie miniere di creatività, con le quali ci si può sbizzarrire e spaziare con la fantasia, ricreando praticamente qualsiasi cosa sia nel loro campo di azione e dando modo a chiunque di ampliare le proprie competenza manuali.

Elemento non da sottovalutare nella creazione di un Cosplay, il trucco da modo di avvicinare il più possibile i nostri tratti a quelli del personaggio ricreato, spesso generando dei veri e propri capolavori, gli stessi che ammiriamo in ogni fiera a cui assistiamo.Date quindi sfogo a cosa la mente suggerisce e tutti, dai più piccoli ai più grandi, potranno dare sfoggio dei risultati ottenuti e dare vita a delle piccole opere degne di qualunque evento!