ROMICS 2017. Con un candido respiro, un magico istante che porteremo per sempre nel cuore, veniamo magicamente coinvolti. Come un bambino che si lascia trasportare – indecentemente – dal profumo di una invitante torte, esaliamo un lento respiro che caratterizza il nostro coinvolgimento verso questa forma di arte soggettiva.
Come un sottilissimo palpito veniamo travolti, dunque, da calma, pace, rilassamento, quiete, insomma, una tranquillità che ci dona il tenero e dolcissimo sguardo della cosplayer laziale, Guendalina Polce, che con la sua incantevole Sailor Saturn, riesce a rappresentare se stessa e le proprie sensazioni.
Quante volte ci siam ritrovati, per incanto, innanzi ad un’opera d’arte che con un sospiro, in un piccolo e impercettibile istante, abbiamo sentito prendere forma? Beh, è questo il caso, perché dal punto di vista artistico, è bastato un semplice sorriso per conquistarci.
Impersonando la timida ed introversa Hotaru Tomoe, Guendalina rapisce il nostro sguardo, scacciando di fatto via le tensioni e le preoccupazioni che ci portiamo avanti in una dura e tortuosa giornata lavorativa, consapevoli o no, è stato un magico respiro che ispira contemplazione.
Le stesse sensazioni da noi provate, vi vengono sì descritte, sì discusse in un articolo, ma anche proposte come un’esperienza che prenderà la forma che vorrà, sia nella mente che nel cuore. Buona visione.
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