Minerali, tutta un’altra storia per i vostri Cosplay

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Alcune volte è davvero difficile trovare un monile che possa soddisfare le vostre esigenze, il cosplayer è come uno chef che si aggira attorno ai mercati popolari al fine di acciuffare quell’ingrediente essenziale per la sua zuppa.

Così, nel mondo del Cosplay, come uno chef che chiede al carciofaro romano di acciuffare il suo “fiore” più pregiato, il cosplayer cerca in tutti i modi di realizzare o acquistare un accessorio che faccia da contorno al proprio costume e sia, conseguentemente, una cornice per la prestazione finale.

Per quanto riguarda i monili: collane, medaglioni, bracciali, anelli e qualsivoglia gioiello, alcuni preferiscono acquistare prodotti di bigiotteria, spesso in plastica o in vetro. Questo può influire positivamente, sia per la leggerezza del prodotto che per il suo costo molto esiguo, ma credo sia giusto dirvi che il segreto risiede sempre nella bellezza e nella saggezza dei minerali.

Perché un minerale è migliore di un bijoux? Beh i motivi sono tanti, i Cosplay debbono sì essere comodi, ma debbono anche realizzare degli effetti che sono congrui all’originalità o alla fedele riproduzione che si desidera ottenere nella prestazione.

Fra le tante meraviglie che ci offre la natura, quello dei minerali è un fascino di un livello inestimabile, un valore che un cosplayer non dovrebbe sostituire con un bijoux (salvo estreme necessità o scelte personali). I minerali sembrano oggetti freddi in quanto (apparentemente o realmente, a seconda della vostra visione di pensiero) inanimati, ma la loro varietà e i loro particolari possono essere oggetto di attrazione e interesse per qualunque ammiratore che ha l’onore di assistere ad una vostra performance.

La fantasia della natura è unica, essa consente ai minerali di raggruppare numerose associazioni di colori e di segmentature che sono un trampolino di lancio per la creazione o l’acquisto di un accessorio. Non vi è paragone fra un minerale e un bijoux anche perché, colori così puri – indipendentemente dalla loro omogeneità – con tanto di lucentezza e vigore, possono regelarvi quell’effetto che cercate da tempo.

Tra le nostre hit dei minerali, non potevamo fare a meno di citare i quarzi, così affascinanti estetici e delicati, tra i più apprezzati e diffusi al mondo per la loro varietà, in quanto pare che il 12% della crosta terrestre sia costituita da quarzo…

Ametista: che sia più o meno intenso, il colore violaceo di un’ametista regala ai cosplayer quell’audacia e quella grinta ideale per le sottoculture (gotic, steampunk e dieselpunk). Si tratta di una varietà molto ricercata, il numero uno tra i quarzi.

Quarzo Affumicato: è il più comune fra la sua specie, grazie colore bruno è l’ideale per coloro che hanno bisogno di un monile con un gioiello di una tonalità più scura, ma con un colore sfumato e non netto a differenza dell’ossidiana.

Quarzo Citrino: sua maestà quarzo citrino, che con la sua varietà di colorazione composta principalmente di giallo intenso e arancio, rende ai vostri Cosplay vivi, intensi e vivaci. (Sebbene i prodotti destinati al taglio sono senza dubbio rari).

Tra i Carbonati, invece, abbiamo due varietà a dir poco sensazionali: la Rodocrosite (sebbene sia raro è l’ideale per la manifattura di collane a sferette o per ciondoli di elegante impatto) e l’Azzurrite (straordinaria per le sue colorazione la sua lucentezza, le gemme sono apprezzate per il loro pigmento, sebbene siano altrettanto delicate).

I Fosfati hanno la loro regina ed è la Turchese, sebbene la sua genesi è secondaria in quanto si forma attraverso delle sedimentazioni minerarie, questo straordinario prodotto gemmologico viene da sempre utilizzato per generare oggetti intagliati ed è l’ideale anche per alcuni elementi decorativi.

I Silicati hanno dei minerali molto interessanti dal punto gemmologico, la loro facile reperibilità al pari se non superiore ai quarzi (in quanto pare che gran parte della massa della litosfera è costituita da Silicati) per questa ragione se ne ricavano molti prodotti ornamentali, tra cui anche gemme e metalli di grande valore

Olvina: sebbene non viene montata per anelli o per qualsivoglia incastonatura, in quanto si può rovinare facilmente, si tratta del prodotto gemmologico più utilizzato. Il suo taglio a brillante è di gran classe e in una composizione può dare grandi soddisfazioni.

Piropo: ha una lucentezza vitrea e in una composizione permette di schiarire una gemma. La sua durezza lo rende un ottimo strumento di lavorazione per coloro che sono del mestiere.

Zircone: sebbene non rientra nelle categorie dei più reperibili, è comunque citare uno dei prodotti più pregiati ed esaltanti di tutti i tempi, avere al collo una gemma fatta di Zircone è motivo di vanto per qualunque cosplayer.

Topazio: i suoi tipici giochi di luce hanno fatto innamorare generazioni, anche in questo caso stiamo parlando di un prodotto prestigioso e non annoverabile tra i più reperibili. Alcune volte più presentare dei giochi di colore un po’ insoliti, dovuto all’originaria presenza di ossidi, ferro e cromo.

Smeraldo: un’altra grande eccezione per i Cosplay che meritano anche la loro lussuosità, la sua composizione lo rende l’ideale per la realizzazione di; orecchini e qualunque tipo di incastonatura.

Vesuviana: venerabile per la sua variabilità di colori, si utilizza generalmente in gioielleria in frammenti lucidati dalle forme barocche. Ed è l’ideale per creare oggetti scolpiti.

Axinite: un giallo bruno così compatto che genera un effetto quasi orgasmatico agli occhi degli ammiratori, la sua lucentezza vitra, inoltre, lo rende accarezza il palato degli intenditori.

Cordierite: sebbene nella sua forma grezza detiene diversi colori (spesso dovuti alle varie sedimentazioni di metalli), quello più frequente alla lavorazione è il blu, una tinta audace che viene esaltata da una lucentezza vitrea.

Tormalina: lavorato in diversi tagli, si tratta di una manna dal cielo per coloro che ricevono una richiesta specifica legata a questo tipo di prodotto. Essendo un cristallo prismatico, ha anch’esso una lucentezza vitrea che esalta un colore rosato (tendente al violaceo) ottenuto grazie alle sue origini legate alle rocce sedimentarie.

Pectolite: impiegata quasi sempre nelle sculture, può essere anche lavorata per anelli, cerchi, pendenti o qualunque tipo di monile. Molto apprezzato nel campo gemmologico.

Rodonite: adatta per lavori ad intaglio, ideale per la produzione di bracciali, statuette e nella specifica di oggetti da contorno.

Lapislazzuli: un altro nome prestigioso che rientra nelle categorie delle eccezioni per i Silicati, la sua lucentezza lo rende, infatti, uno dei minerali più pregiati non solo tra la sua famiglia, ma anche tra tutto ciò che vi è attorno. Il suo blu chiaro è uno sguardo verso l’immensità.

Il costo di un minerale vale, dunque, il suo contributo, non bisogna quindi stupirsi se un bijoux non potrà mai riprodurre gli effetti di una creatura arcana, misteriosa e allo stesso tempo di un fascino inestimabile. Come un quadro rinascimentale, essi contengono quei giochi di luce e d’ombre provenienti dalla mano di un grande artista: trasparenza, luminescenza, lucentezza ci fanno perdere letteralmente la testa.

 

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