CUSPLAY 2018. Una grande ed eterea figura percorre il terreno della fiera pisana, proveniente dal suo santuario in terra di Atene; la reincarnazione della dea della giustizia giunge a noi dalla leggendaria opera in cui è co protagonista.
LA STORIA
Lady Isabel di Thule è una orfana presa come nipote di Alman di Thule, noto miliardario di origine giapponese; altezzosa e dal portamento elegante, solo in seguito verrà svelato il suo reale ruolo e il motivo della sua adozione.
Muterà molto nell’andamento dell’opera, in quanto la dea, risvegliatosi, richiederà sempre più impegno da parte sua; spesso in pericolo, la donna è una delle icone di “Saint Seiya“, colei che va protetta ad ogni costo.
IL COSPLAY
Calatasi meravigliosamente in questi divini panni è Klaudia Bloom, che si immedesima in questa donna con straordinaria naturalezza; splendide sono le pose ritratte dall’obiettivo di Marco Bonuccelli.
L’abito bianco aderisce alla snella figura della cosplayer quasi come una seconda pelle; la sua interpretazione rimane impressa proprio la bravura dimostrata, unita alla mimica di corpo e viso, uno dei punti cardine del personaggio.
Una ragazza che già ha dimostrato in altre performance il suo talento, sempre riconosciuto come uno dei maggiori mai visti; apprezzata dal pubblico del Cusplay, il contributo di Klaudia è uno dei più grandi, tale da donare una marcia in più a questa fiera.
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