Augusto, un nuovo volto per Gesù nel mondo Cosplay

Nella società di oggi, il mondo del cosplay tende a preferire i personaggi provenienti dai fumetti, dalle serie tv più celebri o dagli anime più amati. In un mondo popolato ormai da parrucche coloratissime e supereroi dai poteri straordinari, in una fiera si stenta a scorgere qualcuno che indossi un costume storico. Questo perché la storia è ritenuta ormai appannaggio dei gruppi di rievocazione.

Se però il cosplayer si chiama Augusto Diego Vuono, il discorso cambia. Lo abbiamo già visto in fiera nei panni di Marco Antonio in armatura romana di metallo e cuoio, mentre portava con sé la sua amata Cleopatra, regale ed ingioiellata nel suo abito bianco e oro, tenendola per mano. Difficile non notarli. Ed infatti accade che Augusto viene notato da cosplayers che diventano suoi cari amici, come Dave Harlock e Marco Sarro. Entrambi vengono a conoscenza del suo sogno e lo mettono in contatto con Gianfranco Bongioanni, membro dell’associazione culturale di rievocazione storica Okelum. Il sogno prende forma e man mano si trasforma in realtà. Augusto ha in mente di dare vita ai personaggi dei Vangeli e vuole proporre nella maniera più impressionante possibile alcune fasi della vita del maestro di Nazareth.

Ovviamente non può farlo da solo, ma per fortuna trova sostegno, come si è detto, negli amici e nel gruppo rievocativo. Augusto non vuole soltanto realizzare un costume per fare qualche scatto in presenza di altri figuranti: lui vuole fare le cose in grande, vale a dire immedesimarsi al meglio nel personaggio ed illustrare alcuni aspetti della vita di Gesù, come il digiuno nel deserto e le tentazioni di Satana, il rapporto con Maria Maddalena, la moltiplicazione dei pani e dei pesci, la predicazione, la “passeggiata” sulle acque per poi arrivare alla passione, morte e resurrezione. Per prepararsi alla sua interpretazione, Augusto si è dedicato alla meditazione e per certi periodi anche al digiuno, per cercare di sentire vicino, quanto più possibile il personaggio scelto.

La location da lui scelta risale non a caso ad oltre 2000 anni fa: si tratta delle antiche mura romane di Susa, dove Augusto il 10 giugno 2017 aveva già posato per il set dedicato ad Antonio e Cleopatra. Oltre al gruppo di rievocatori che lo aiuteranno impersonando i soldati romani, le guardie del tempio e le pie donne, Barabba ed alcuni apostoli, Augusto sceglie tra i suoi amici alcuni interpreti d’eccezione. Il primo è l’ex camionista Daniele Morsia che in fiera ha già impersonato Mosè dopo peraltro aver partecipato ad una puntata di Ciao Darwin. Nel progetto, Daniele impersonerà il sommo sacertote Caifa.

Parlando del processo di Gesù, chiunque penserà al più celebre lavaggio di mani che sia mai stato narrato: quello del controverso procuratore romano Ponzio Pilato, la cui interpretazione è stata assegnata ad una persona – come Augusto stesso ci dice- molto speciale. Si tratta del cosplayer e attore Luca Sotgiu, che ha interpretato Pennywise (sì proprio lui, il pagliaccio assassino del romanzo di Sthepen King) allo scorso Cartoomics. Luca ha accettato con entusiasmo la proposta del suo amico Augusto ed è pronto a calarsi al meglio nel ruolo.

Lo scorso 22 aprile sono stati completati i primi tre capitoli di questo lavoro: le tentazioni di Satana nel deserto, la salvezza dell’adultera dalla lapidazione, il rapporto con Maria Maddalena, la moltiplicazione dei pani e dei pesci e alcune parabole. Il ruolo di Satana è stato attribuito alla cosplayer Sabina Maragna, una vera maestra in fatto di make up (non a caso Augusto ha voluto lei per il ruolo), mentre Maria di Magdala è stata interpretata da una persona sulla quale Augusto già meditava da tempo per l’assegnazione del ruolo. Si tratta della sua carissima amica Marika Cordobas, una modella, attrice e cantante di rara bellezza e fascino.

Marika ha dato il volto al personaggio con i suoi tratti medio orientali, mostrando qualità a dir poco magistrali, dato che è arrivata a commuoversi davvero sul set durante alcune scene che il fotografo Marco Casetta, non ha esitato a cogliere nel dettaglio. Era presente anche il fotografo Filippo Arancio che oltre ad alcuni scatti molto belli si è dedicato anche alla postproduzione grafica. Nel prossimo mese di giugno verrà completato il lavoro con la partecipazione dei fotografi Davide Lauriola e Martina Puglisi, mentre non ci è ancora dato sapere chi si occuperà del trucco, così come ancora non sappiamo con certezza chi ricoprirà il ruolo della Vergine Maria.

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