Questo bellissimo Will Turner, impersonato dal genio Alessandro Bellio, ci riporta in un mondo dove il fattore bellezza (in tutte le sue varie forme) non ha subito quel vertiginoso e drastico cambiamento avvenuto in questi ultimi anni.
Questo lavoro è un vero e proprio percorso artistico, dove vediamo che il personaggio (al di la delle varie versioni) mostra senza le sue caratteristiche senza alcuna sovrastruttura, un po’ come i grandi ritratti del passato, dove i visi erano rassicuranti e la parola “avvenenza” non è sostituita dall’estremizzazione della moda contemporanea.
In molti casi capita trovare persona, anche cosplayers, che si ispirano a modelli intenti a divulgare un tipo di perfezione, dalla barba troppo sagomata, sino a giungere ad una forma fisica specifica, troppo spesso snaturando anche le proprie caratteristiche naturali.
Alessandro, in questo caso, ci impartisce una vera e propria lezione: ovvero che la bellezza di un lavoro può nascere anche da un proprio vezzo o da una particolarità che in alcuni casi può persino discostarsi dalla fedele riproduzione del personaggio originario.
Questo cosplayer salva l’identità della bellezza con una sola ed eccellente performance, ammiriamolo dunque, in questi scatti a cura dei PH: Fulvio Michelus, Dario Sardo, Luca Finotto e Vittorio Bignone.
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