Alessandro Thaurwatch Ahrens vince il premio “miglior cosplayer uomo” alla gara Cosplay del San Marino Comics, un successo strepitoso
SAN MNARINO COMICS 2020. Alcune volte basta un sorriso di un bambino, il piacere di partecipare ad un evento da sogno o gli ideali che rimangono intatti nella mente di un cosplayer, come parole iperboli, a dare vita ad uno spettacolo unico ed inimitabile. È su questo ciò che è accaduto al grande spettacolo che si è tenuto presso la Serenissima, quando un Krampus improvvisato del genio Alessandro Thaurwath Ahrens ha donato emozioni a vari livelli a tutti gli spettatori.
Come un titano, indomito e leggendario, Alessandro (noto nel settore per il suo lavoro di associazionismo e per lo straordinario spirito organizzativo) è salito sul palco allestito per la gara Cosplay del San Marino Comics, a cura della operosissima crew di EPICOS e si è rivolto ad un pubblico vastissimo, parlando a loro col cuore in mano.
Il verbo è divenuto scalpello e da lì è nata una scultura bellissima che – frapponendosi a tutto il degrado del mondo (razzismo, odio sociale, discriminazioni e violenze di ogni natura) – ha permesso al Krampus di invadere la terra con tutti i suoi simili, seguendo con dovizia di particolari i dettami di San Nicola, quelli che gli permettono di punire i “bambini” che si concedono turpi e languidi alla banalità del male.
Alessandro aveva progettato tutt’altro, il Krampus è stata, dunque, un’idea coraggiosa e partorita da un tema molto sentito ai più, ovvero gli episodi di intolleranza dilaganti nel web (dal bodyshaming alla psicosi sulle malattie, dalla follia del racefacing alle forme di discriminazione più bizzarre) che abbiamo assistito in piena era COVID.
Il risultato finale è stato un messaggio dirompente che, conseguentemente, si è sprigionato come un rombo di tuono in tutta la Capitale sammarinese, proprio in quella terra liberata da un Santo che liberò il popolo dal papato e dall’Impero. Alessandro era lì con una maschera artigianale, uno spaventoso, costume in pelle ed uno spaventoso “pupazzo” di un demone neonato, insomma, una mise semplice ed efficace, coadiuvata da tanto, tanto, tanto carisma.
Una vittoria inaspettata
L’Original di Krampus ha così vinto il premio “miglior cosplayer maschile” della gara Cosplay del San Marino Comics, un successo unico perché è stato annunciato quando l’artista era già andato via. Alessandro è stato avvertito del trionfo, sia in prima che in seconda battuta, da alcuni amici cosplayers e, con una punta di testardaggine che amiamo, ha risposto con un classico «mi state prendendo in giro?».
Alessandro aveva preso parte all’evento degli amici di Tana delle Tigri, cosplayers di gran livello che organizzano da sempre spettacoli itineranti in ricordo delle celebri imprese di Tiger Mask, per tanto la sua grande vittoria è stata quella di riabbracciare quegli amici che sono stati lontani durante il lockdown.
Ebbene sì caro Alessandro, il tuo Krampus è stato un successone e il tuo premio (una strafichissima katana offerta dagli amici di Zona Controllata) non è altro che un riflesso prodotto dal flusso infinito di amore riversato il 30 agosto sul palco di piazza Sant’Agata.
In esclusiva per la Mankey News, il cosplayer ha lasciato un messaggio di amore e speranza che rappresenta un fulgido esempio per gli anni a venire: «vedere anche solo un sorriso di un bambino vale tutta la fatica fatta».
Krampus ritornerà per noi con l’evento veneto BIC Festival, quando? Il 12 e 13 settembre al villaggio San Francesco a Caorle, dove ci sarà un intero stand espositivo dedicato alle schiere demoniache di San Nicola (Babbo Natale) con la partecipazione straordinaria dell’artigiano che ha creato la maschera trionfante.
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